Superbike, test di Misano: Bautista chiude in vetta. Risultati e tempi
SuperbikeBautista si conferma il più veloce nell'ultimo giorno di test a Misano. Gerloff molto vicino, sorprendono Mahias e Oettl. Öncü primo in Supersport. Questo weekend in pista la MotoGP, il GP d'Indonesia è live su Sky
Nel secondo e ultimo giorno di test Superbike a Misano è ancora Alvaro Bautista a svettare, confermando lo stato di forma visto ieri. Lo spagnolo del team Aruba.it Racing-Ducati è rimasto ai box nel corso della mattinata salvando una mezza giornata da spendere più avanti nella stagione, mentre nel pomeriggio ha completato il programma di lavoro e nell’ultima parte del turno ha siglato tempo di 1'33"574. Il passo gara continua ad essere il piatto forte della casa e l'impressione è che nel box rosso ci siano tutte le carte in regola per l’assalto al titolo.
Gerloff a un decimo, poi Mahias e Oettl
Garrett Gerloff è stato molto attivo fin dalla mattina e ha nuovamente destato un’ottima impressione, chiudendo a un decimo dal leader. Nei due giorni il texano del team GRT ha provato diverse novità, concentrandosi sul setup solo nelle ultime ore di oggi. Se la sua presenza in vetta non stupisce, ben più rumorosi sono il terzo tempo di Lucas Mahias con la Kawasaki Puccetti e il quarto di Philipp Oettl con la Ducati GoEleven. Poco dietro si è piazzato Michael Ruben Rinaldi, impegnato a provare il nuovo forcellone e non alla ricerca del tempo.
Redding risale, gruppo BMW compatto
Scott Redding risale leggermente rispetto alla prima giornata chiudendo sesto a nove decimi dalla testa, seguito a brevissima distanza dai suoi compagni di marca Eugene Laverty e Loris Baz: tutte le BMW hanno fermato il cronometro sul 34”4. Nono tempo per Kohta Nozane, decimo Axel Bassani (autore di una scivolata nella sezione del Rio) davanti a Luca Bernardi. Christophe Ponsson chiude lo schieramento delle Superbike.
Day-1
Test Misano, Bautista e Ducati suonano la carica
Supersport, grande equilibrio
Il capitolo Supersport vede ancora Can Öncü (Kawasaki Puccetti) in testa con il tempo di 1'37"209, ma alle spalle del turco ecco comparire la MV Agusta di Niki Tuuli e la Ducati di Nicolò Bulega, entrambi in 1’37”3. La presenza di tre costruttori diversi nelle prime tre posizioni fa ben sperare in vista della nuova stagione, posto che i valori in campo definitivi si vedranno solo ad Aragon. Quarto tempo per l’esordiente Yari Montella, seguono Maximilian Kofler, Oliver Bayliss e Bahattin Sofuoglu.