MotoGP, Bagnaia dopo il GP di Portimao: "Martedì esame per verificare legamenti"

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Grande rimonta dal 25° all'8° posto di Pecco, nonostante i problemi alla spalla destra legati alla caduta nel Q1: "Mi faceva male soprattutto in staccata e nei cambi di direzione. Ma era molto importante correre oggi, è stata la scelta giusta. Martedì mi sottoporrò a una risonanza per verificare che con i legamenti sia tutto ok". Sul feeling con la Ducati: "Riuscivo a frenare forzando l'anteriore come piace a me, sentivo che potevo fare quello che volevo sulla moto"

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Dopo la caduta nel Q1 Bagnaia ha rimediato una brutta botta alla spalla destra: gli esami a cui si è sottoposto al centro medico e all'ospedale di Portimao hanno escluso fratture, finché Pecco prima del warm up ha ottenuto l'ok definitivo a correre. Partito dal fondo della griglia il ducatista ha rimontato fino all'ottava posizione: "In gara avevo dolore soprattutto in staccata e nei cambi di direzione, oltre a quando dovevo affrontare l'ultima curva, in cui bisognava stare molto piegato. In particolare il dolore più forte lo provavo proprio quando dovevo mettermi in carena, stringendo sulla spalla. Ma sapevamo che le condizioni sarebbero state queste. Era molto importante correre oggi, anche a livello di feeling, è stata la scelta giusta".

"Ritrovato feeling, riuscivo a frenare forzando l'anteriore"

"Riuscivo a frenare e forzare tanto l'anteriore come piace a me, c'era già stato un feeling simile a quello dell'anno scorso in Argentina. Sentivo che potevo fare quello che volevo sulla moto ed era questo ciò che mi mancava, sono molto felice di averlo ritrovato".

"Martedì risonanza per verificare i legamenti"

"Martedì prossimo mi sottoporrò a un ulteriore esame, una risonanza, per verificare sia tutto ok con i legamenti, è una prassi, perché il mio movimento in questo momento è molto limitato".

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GP Portogallo, la caduta di Bagnaia nel Q1