Moto2, GP Spagna: Ogura in pole a Jerez. 2° Arbolino, 6° Vietti. I risultati
Moto2Grande equilibrio in Moto2, con quattro piloti raccolti in appena 80 millesimi. La spunta il giapponese Ogura, che festeggia la sua prima pole davanti ad Arbolino e Lowes. Vietti chiude la seconda fila. Le gare domani in diretta su Sky Sport MotoGP e Sky Sport Uno, in streaming su NOW e in chiaro su TV8: Moto3 alle 11, Moto2 alle 12.20, MotoGP alle 14
Quattro piloti in 80 millesimi, una qualifica da segnare negli annali. Ogura davanti a tutti, prima pole per il giapponese (non si vedava un suo connazionale in questa posizione da Nagashima, Austria 2019). Poi Arbolino e Lowes, la coppia del team Marc VDS, in splendida forma e spesso in lotta per il primato. Soprattutto il milanese, venuto fuori in qualifica, col piglio giusto. C'ha provato Tony contro una concorrenza agguerrita, e i distacchi irrisori sono lì a dimostrarlo. Applausi, meritatissimi, per Aron Canet, quarto con il mignolo lesionato una settimana prima a Portimao. E complimenti anche al rockie Aldeguer, il diciassettenne su cui ha puntato Luca Boscoscuro, patron del team Lightech Speed Up. Il pilota di Murcia s'è messo alle spalle il leader del campionato Celestino Vietti, meno convincente di quanto sperato.
Vietti non brilla, è sesto in griglia
In chiaro scuro nelle libere, Vietti non ha brillato fin qui a Jerez. Il sesto posto è comunque una posizione soddisfacente, se riuscirà ad azzeccare la partenza e a stare attaccato al gruppo. Vietti arriva sulla scorta di un vantaggio consistente (44 punti) su Ogura, ma gli avversari più pericolosi in ottica campionato partono davanti a lui. Navarro e Fernandez hanno un po’ deluso in qualifica. Il primo non è andato al di là del nono posto, il secondo s'è sdraiato dopo aver conquistato a inizio turno una momentanea prima posizione. In gara scatterà dal tredicesimo posto. Dai segnali mandati in prova ci si aspettava qualcosa di più anche da Pedro Acosta che in qualifica ha però accumulato un ritardo di sei decimi nel suo giro migliore e sulla griglia si schiererà in quarta fila con il decimo tempo. Ci si aspettava di più anche da Joe Dixon, veloce nelle prove (chiuse con il miglior tempo assoluto), ma in qualifica l'inglese è scivolato e dovrà quindi partire con l’undicesimo tempo. Peccato anche per Dalla Porta, che aveva centrato l'accesso diretto alla Q2, salvo poi classificarsi sedicesimo.