MotoGP, GP Catalunya. Jarvis: "Abbiamo il pilota migliore, non la moto migliore"

Talent Time

Lin Jarvis è stato ospite di 'Talent Time'. Tanti i temi toccati dal team director della Yamaha: "Volevamo rinnovare con Quartararo, gli abbiamo garantito impegno ed evoluzione, oltre a più persone per supportarlo al meglio. Preferisco avere un solo pilota che vince, piuttosto che tanti che vanno bene ma non vincono. Non avere il team satellite nel 2023 ci aiuterà a concentrarci su di noi. Una collaborazione con VR46 in futuro? C'è la voglia, ma non adesso".

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Lin Jarvis, managing director della Yamaha, è stato ospite a 'Talent Time'. Intervistato da Sandro Donato Grosso, sono stati toccati molti argomenti, a partire naturalmente dal fresco rinnovo di Fabio Quartararo fino al 2025. 

Dopo il rinnovo di Quartararo, ci puoi dare qualche retroscena dell'accordo?

"Per noi è stata una cosa logica, volevamo rinnovare Fabio. E' stato con noi un anno e mezzo, ha vinto subito il Mondiale. E' stata una nostra decisione. Lui all'inizio di questa stagione era deluso, non siamo stati in grado di dargli un motore più potente. La cosa importante era convincerlo sull'impegno per il futuro".

Nell'impegno per il futuro è compreso anche il pacchetto di ingegneri di cui si era parlato?

"Garantire qualcosa nel mondo delle corse è sempre molto difficile. La cosa che possiamo garantire è l'impegno, l'investimento, la voglia. Più persone e persone diverse, un diverso modo di lavorare per il futuro". 

E' un vantaggio o uno svantaggio avere un solo pilota in grado di far funzionare bene la moto?

"Alla fine siamo qui per vincere. Se un pilota vince è il massimo, basta guardare Marquez con la Honda. Meglio avere un pilota che vince il Mondiale che tanti piloti che vanno bene ma non vincono"

Cosa sta succedendo a Franco Morbidelli?

"L'anno scorso è stato difficile, non ha fatto tante gare ed è difficile recuperare subito. Ha avuto problemi con il ginocchio. Oggi qui a rittrovato il feeling con la moto. Dobbiamo trovare la chiave per riaprirgli il talento. Deve trovare la fiducia nella moto". 

La Yamaha può fare un'azione tecnica rivoluzionaria? Qual è ora la strategia?

"Noi non facciamo spesso rivoluzioni, ma evoluzioni. Se si guarda negli ultimi anni, dai tempi di Rossi, abbiamo vinto tanti Mondiali con questo sistema. Ci sono degli anni in cui non siamo forti, ma torniamo sempre". 

Il prossimo anno Yamaha non avrà il team satellite: qual è il tuo pensiero?

"Abbiamo fatto un contratto di tre anni con Razali per il team satellite, abbiamo preso i loro piloti. Poi tante cose sono cambiate, hanno perso lo sponsor. Siamo andati step by step. Razali ha scelto di andare con Aprilia. Peccato, ma va bene così. Dobbiamo concentrarci sulla moto per avere più velocità e potenza". 

In futuro sarà possibile vedere VR46 con la Yamaha?

"Credo che possiamo immaginare di avere un contratto con Valentino in MotoGP. In questo momento non è possibile, ma facciamo tante cose con la VR. Vale è brand ambassador. C'è motivazione di farlo, ma non adesso"

E' vero che in Giappone c'è meno interesse per la MotoGP?

"In Giappone c'è meno interesse di dieci o venti anni fa. Noi facciamo questo sport per la vendita e il brand in tutto il mondo. Da parte di Yamaha non c'è perdita di interesse. Per l'anno prossimo ci saranno 16 motori europei e solo 6 giapponesi. E' un cambiamento incredibile"

Con sole due moto in pista vi concenterete di più sulla vostra evoluzione?

"Quest'anno purtroppo Dovizioso non ha avuto il feeling con la moto, l'obiettivo del satellite è dare informazioni al team ufficiali, ma i piloti devono andare forte. La vedo come un'opportunità. Potremo concentrarci sulla nostra moto, il pilota è il migliore ma la moto no". 

Razgatlioglu farà un test con la MotoGP, ma per lui non c'è posto il prossimo anno: ha senso provarlo in ottica futura?

"Ha senso assolutamente. Gli abbiamo dato un segno di rispetto, è il nostro campione Superbike. Un pilota molto bravo, vogliamo vederlo sulla MotoGP. L'anno prossimo lui ha un contratto per la Superbike, aspettiamo il 2024"