MotoGP, la Yamaha sulla penalità a Quartararo: "Altri incidenti sono rimasti impuniti"

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La Yamaha ha pubblicato un comunicato per "esprimere la sua delusione riguardo il long lap penalty a Quartararo", sanzione ricevuta per l’incidente con Aleix Espargaró ad Assen e che dovrà essere scontata dal francese nel prossimo GP. "Siamo delusi nel vedere la disparità con cui vengono applicate le penalità dai commissari, danneggiano l'equità del Mondiale – spiega la casa giapponese –. Ci sono stati almeno altri tre gravi incidenti in MotoGP che sono rimasti impuniti"

QUARTARARO: "NON PROVERO' PIU' SORPASSI"

Al quinto giro del GP Olanda, Fabio Quartararo ha provato un sorpasso su Aleix Espargaró per guadagnare la seconda posizione. La frenata del francese è stata troppo aggressiva: il pilota della Yamaha è scivolato, finendo addosso allo spagnolo. Dopo aver chiuso la gara di Assen senza punti, il Diablo è stato anche penalizzato per questa manovra sul collega dell’Aprilia: dovrà scontare un long lap penalty nel prossimo GP, che si svolgerà a Silverstone il 7 agosto. Una decisione criticata da Quartararo sui social: "Congratulazioni agli Steward per lo splendido lavoro che state facendo: la prossima volta non proverò più nessun sorpasso, dovendomi preoccupare di non prendere una sanzione". Dopo le parole del francese, anche la Yamaha ha criticato la penalità attraverso un comunicato ufficiale, che riportiamo di seguito in forma integrale.

Il comunicato ufficiale della Yamaha

Lin Jarvis, amministratore delegato di Yamaha Motor Racing e Team Principal di Monster Energy Yamaha MotoGP, esprime la sua delusione per la penalità sul long lap penalty per il prossimo Gran Premio di Gran Bretagna che Fabio Quartararo ha ricevuto dal pannel dei Commissari Sportivi della FIM MotoGP a seguito di un incidente di gara con Aleix Espargaró sul giro 5 del TT di Assen. Jarvis afferma: "Fabio Quartararo, il Team e la Yamaha hanno sempre lottato per l'equità e la sportività in MotoGP.  Siamo delusi nel vedere la disparità con cui vengono applicate le penalità dal panel dei Commissari Sportivi FIM MotoGP”. Il Team Yamaha MotoGP non è d'accordo con la decisione di domenica del panel degli Steward della FIM MotoGP per i seguenti motivi:

  • Mentre Quartararo ha ammesso di aver commesso un errore alla curva 5 del TT Circuit Assen al giro 5, il Team lo considera un incidente di gara.  Quartararo ha la reputazione di essere un pilota corretto, senza precedenti incidenti. È stato un errore onesto senza intenzioni malevole.
  • Il Team Yamaha MotoGP riconosce che la gara di Aleix Espargaró è stata influenzata, ma la gravità dell'impatto è soggettiva. Il Team Yamaha MotoGP ritiene che i Commissari Sportivi della FIM MotoGP stia misurando la gravità degli incidenti di gara con standard soggettivi e incoerenti.

L'incoerenza con cui le penalità vengono applicate dal panel dei Commissari Sportivi FIM MotoGP durante la stagione 2022 danneggia l'equità della MotoGP e la fiducia nella giurisdizione dei Commissari Sportivi. Ci sono stati almeno altri tre gravi incidenti di gara nella classe MotoGP (con conseguente ritiro dei piloti dalla gara e/o lesioni) che sono rimasti impuniti. Conclude Jarvis: "Volevamo impugnare la decisione dei Commissari Sportivi domenica alla pista di Assen, ma questo tipo di penalità non è oggetto di discussione né di ricorso.  Abbiamo poi voluto sollevare la questione, in linea di principio, con il CAS (Corte Arbitrale dello Sport), ma ugualmente una questione del genere non è impugnabile. È proprio per questi motivi che le decisioni corrette, equilibrate e coerenti dovrebbero essere prese in primo luogo dagli Steward ed eseguite entro un lasso di tempo corretto e ragionevole".