Marquez mostra le cicatrici dopo la 4^ operazione: "Non c'è più spazio". VIDEO
intervista skyMarquez mostra a Sky le cicatrici delle sue quattro operazioni al braccio destro. E riesce persino a scherzarci su: "Non c'è più spazio per un'altra". Una dimostrazione della resilienza del pilota spagnolo, ancora alle prese con una riabilitazione che procede bene. Marc questa settimana è in Austria, dove seguirà da vicino il lavoro della Honda: "Le idee nel box sono tante, ma bisogna sistemare i pezzi del puzzle: dobbiamo migliorare la comunicazione in questo momento critico per noi"
Le immagini delle cicatrici di Marquez dicono più di mille parole, segni indelebili che marchiano il corpo ed evidentemente l'anima di un pilota. Un ragazzo che però non ha mai smesso di crederci. La quarta operazione a giugno era inevitabile per continuare a correre in moto, altrimenti sarebbe stato ritiro per un campione che ha fatto la storia di questo sport. A fine agosto ci sarà la visita decisiva per capire se e quando potrà scendere in pista: la sensazione è che lo vedremo molto presto, sicuramente prima della fine della stagione. Già di per sé questo è un risultato incredibile, ma le sensazioni sono buone, la convalescenza sta procedendo molto bene e l’omero destro, fratturato nel 2020, non gli fa male.
Honda: il problema non è la moto, ma il progetto
Sistemata, per così dire, la parte fisica, Marquez in Austria ha cominciato ad affrontare la questione tecnica e anche in questo caso il pilota della Honda è stato netto: il problema non è la moto, ma il progetto. Marc non ha voluto fare nomi, ma il concetto è chiaro: la Honda deve adattarsi alla MotoGP attuale, in parole semplici i tempi di reazione e la comunicazione devono migliorare tra squadra in pista, squadra test e reparto corse in Giappone. Marquez vuole tornare e lo vuol fare nel migliore dei modi, con un fisico ristabilito per quanto la natura glielo concederà e con una moto vincente, perché tutto questo sia valso a qualcosa.