gp giappone
Miller e Marquez da 10, Bagnaia voto 2: le pagelle
Jack Miller disputa la gara della vita a Motegi, centrando una vittoria da 10 in pagella. Stesso voto anche per Marc Marquez, quarto e capace di riportare la Honda nelle posizioni che contano. Voti insufficienti per Bagnaia, Aleix Espargaró ed Enea Bastianini, i grandi delusi del GP del Giappone. Si difende Fabio Quartararo. Di seguito voti e pagelle di Paolo Beltramo
GLI HIGHLIGHTS - LA CLASSIFICA AGGIORNATA
Una gara difficile sia per la già prevista riduzione di un turno di prove, sia soprattutto per la pioggia fortissima caduta il sabato. Insomma Motegi non si smentisce in nulla: tempo spesso difficile (è la stagione dei tifoni), pubblico fantastico, ospitalità magnifica e gare molto interessanti. In Moto3 e Moto2 davanti sono finiti quelli che si sono giocati il mondiale finora, in MotoGP dei volti - per così dire - non usuali. Il tour de-force continua domenica prossima in Thailandia. I giochi si fanno interessantissimi.
I 3 SORPRENDENTI MOSCHETTIERI
- Che Jack Miller avesse nelle sue corde la gara perfetta lo si era intuito, ma finora mai visto. A Motegi ha voluto mostrare il suo lato migliore: una gara perfetta, dominata, sicura, senza sbavature, con tutto gestito alla perfezione, dai freni, alle gomme, al ritmo. Insomma una dimostrazione di capacità da far pensare che se fosse restato in Pramac anziché andare in KTM, sarebbe stato una gran bel colpo per Ducati
JACK MILLER e DUCATI: 10
- L'australiano matto e simpatico, dolce e amichevole, puro, divertente lascerà rimpianti soprattutto considerando ciò che avrebbe potuto dare, fare in questi 5 anni di Ducati e non è successo. Peccato, ma per questa corsa un 10 non glielo toglie nessuno, con la soddisfazione di avere disputato la gara perfetta proprio in casa Honda. 10 anche alla Ducati, che anche nel giorno della grande assenza là in alto dei soliti top, merita 10 per averne messi comunque 5 nei primi dieci