Moto3, GP Thailandia a Buriram: Sasaki il più veloce nelle Libere. 2° Suzuki, 3° Rossi

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

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Miglior tempo per Sasaki nel venerdì di prove libere di Moto3 sul circuito di Buriram: il giapponese ha preceduto Suzuki e Riccardo Rossi. Più staccati i due protagonisti della lotta al titolo: Guevara è al momento 7°, Garcia 13°

MOTOGP, I RISULTATI DELLE LIBERE

Tempo matto, pista relativamente nuova (per molti piloti della Moto3, un vero debutto quello tailandese) e classifica meno scontata del solito. Il primo giorno di prove in Thailandia ha promosso Sasaki, protagonista di questo ultimo scorcio di campionato (due podi in due gare). Alle sue spalle Tatsuki Suzuki partito forte anche in Giapponese (salvo cadere in gara), sempre a caccia del primo successo stagionale. Sul bagnato il nippo-romagnolo (vive in riviera) ha dato lezioni al suo connazionale (rimasto staccato di 1,3 secondi) e sull’asciutto ha ceduto poco, meno di due decimi al pilota del team di Max Biaggi. Terzo tempo per Riccardo Rossi, vera sorpresa, partito bene fin dal mattino, con un ottimo quarto tempo sul bagnato che ha saputo migliorare in Fp2 con l’asciutto. I due protagonisti della sfida al vertice, Guevara e Garcia, non hanno invece brillato; nella variabilità del primo giorno hanno preso entrambi distacchi consistenti in entrambe i turni. Garcia ha persino rischiato di restare fuori dai primi quattordici nel pomeriggio ed è rientrato, al tredicesimo posto negli ultimi minuti. Un po’ meglio il leader del campionato, Guevara, che ha fermato il cronometro sul settimo tempo, staccato di un secondo da Sasaki. La pioggia del mattino aveva messo momentaneamente in difficoltà Dennis Foggia, decisamente più a suo agio con pista asciutta al pomeriggio dove è riuscito a chiudere il turno con il nono tempo, sua migliore prestazione di giornata. Andrea Migno, aveva concluso la mattinata al terzo posto, ma in Fp2 il romagnolo è scivolato fino al tredicesimo. Nepa e Bartolini sono finiti molto più indietro (ventiquattresimo Stefano, ventisettesimo Elia), peccato per Diogo Moreira, in luce subito a inizio turno al pomeriggio, prima di scivolare fuori dai primi 14 al pomeriggio, per sette millesimi.