Moto2, GP Malesia: grande equilibrio nelle vittorie a Sepang
gp malesiaItalia e Spagna, assieme alla Francia, sono riuscite a vincere due volte a Sepang in Moto2, ma il bottino non è certo esaltante e, per aumentare la varietà, a quota un successo ci sono anche Portogallo, San Marino, Svizzera e Sudafrica. Più a senso unico il bilancio in Moto3, dove gli spagnoli hanno vinto la metà delle gare
In genere i palmares di Moto2 e Moto3 sono caratterizzati da una forte presenza di vittorie italiane o spagnole, mentre per quanto riguarda Sepang, c’è un grande equilibrio nelle vittorie per nazione, perlomeno in Moto2. Certo, Italia e Spagna, assieme alla Francia, sono riuscite a vincere due volte qui, ma il bottino non è certo esaltante e, per aumentare la varietà, a quota un successo ci sono anche Portogallo, San Marino (che, convenientemente, aumenterebbe il nostro totale…) Svizzera e Sudafrica. I nomi sono quelli dei soliti noti: per la Spagna Rabat nel 2013 e Vinales nel 2014, per la Francia un doppio Zarco nel 2015 e 2016 e per i nostri colori Rolfo nel 2010 e Luca Marini per il team Sky nel 2018. L’ultimo successo qui è andato invece al sudafricano Brad Binder. Sarà interessante anche il sabato a Sepang: dal 2015 in poi, quindi nelle ultime 5 gare corse qui, tutte le vittorie della Moto2 sono giunte dalla prima fila in griglia. Più a senso unico il bilancio in Moto3, dove gli spagnoli hanno vinto la metà delle gare di Sepang, l’ultima nel 2018 con Jorge Martin, mentre noi abbiamo aperto il conto solo nel 2016, ma da allora abbiamo vinto due volte su quattro, con Bagnaia nel suddetto 2016 e con Lorenzo dalla Porta nel 2019. Dalla Porta nel 2019 fu autore di un’impresa unica qui: vinse dal 7° posto in griglia. Nessuno aveva mai vinto da così lontano in Moto3 a Sepang: tutti gli altri successi erano giunti dai primi 4 posti sullo schieramento. Oltre all’impresa record, Lorenzo registrò un record per i nostri colori, l’ottava vittoria stagionale, primato assoluto per i piloti italiani in Moto3, tuttora ineguagliato.