MotoGP, GP Malesia. Morbidelli penalizzato per il sorpasso su Aleix Espargaró
MotoGp ©Motorsport.comMorbidelli ha superato Aleix Espargaró all'ultimo giro del GP Malesia con un sorpasso giudicato troppo duro dallo steward panel. Il pilota romano ha ricevuto tre secondi di penalità, passando così dal decimo all'undicesimo posto: "Potremmo discutere se sia stato io ad andare addosso a lui o se lui sia venuto addosso a me, ma lasciamo perdere". Il team director Meregalli: "Così non sarà più possibile fare un sorpasso"
"Potremmo confrontarci all’infinito sulla gravità di un sorpasso all’ultimo curva dell’ultimo giro, ma preferisco evitare": ha tagliato corto Franco Morbidelli, contrariato e penalizzato per un'entrata giudicata fallosa dallo steward panel della FMI, gli arbitri del Gran Premio che comminano le sanzioni in corsa. Nelle fasi finali Franco, in lotta per la decima posizione, è entrato deciso all’interno del pilota dell’Aprilia. I due si sono toccati, gli arbitri non hanno avuto dubbi: colpa del romano, che aveva però un’idea diversa di quanto successo. "Potremmo discutere se sia stato io ad andare addosso a lui o se lui sia venuto addosso a me, ma lasciamo perdere". Morbidelli ha ricevuto tre secondi di penalità, passando così dal decimo all'undicesimo posto.
"Una gara non è un concerto di musica classica"
Più esplicito il commento del team director della squadra Yamaha, Massimo Meregalli: "Avanti di questo passo non sarà più possibile fare un sorpasso". In altri tempi un contatto di gara all’ultimo giro, peraltro senza conseguenze, avrebbe suscitato tutt’al più un’alzata di sopracciglio e qualche protesta da chi lo subiva. La storia di questo sport è piena di episodi simili. Pur non essendo una specialità di contatto nel Motomondiale, i piloti si sfiorano e si toccano di continuo. Quando qualcuno ha la peggio naturalmente se ne lamenta, sapendo benissimo che fa parte del gioco, una regola non scritta ma accettata da tutti. "Una gara non è un concerto di musica classica", rispose Max Biaggi dopo il GP 250 di Hockheneim del 1994 a chi sottolineò la durezza di un suo sorpasso a Romboni nelle curve finali. Frase diventata celebre che sintetizza la durezza delle corse, dove i sorpassi, anche duri, sono la linfa dello spettacolo. La punizione inflitta a Morbidelli fa il paio con quella comminata quest’anno a Quartararo in Olanda, colpevole di un’entrata che ha mandato lungo Aleix Espargaró (e per terra il francese). Fabio ha scontato un long lap penalty nell’appuntamento successivo a Silverstone, sanzione giudicata eccessiva persino dai suoi avversari, primo tra tutti Pecco Bagnaia, principale rivale per il titolo.