Lo spagnolo spiega con quale approccio si avvicina al prossimo Mondiale: "Nessuno credeva in noi nel 2021, quando siamo saliti sul podio per la prima volta. Anche nel 2022 nessuno credeva in noi, e invece abbiamo vinto la nostra prima gara. Adesso nessuno pensa che potremo ripeterci nel 2023, io invece ci credo". L'Aprilia di Aleix Espargaró e Maverick Vinales sarà presentata venerdì 10 marzo
Ambizioso e sicuro di sé. Aleix Espargaró ha vissuto un 2022 pieno di emozioni, arrivando a giocarsi persino la testa del Mondiale nella prima parte della stagione, per poi calare di rendimento nella seconda metà dell’anno (concludendo poi il campionato al 4° posto in classifica). Per lo spagnolo non è stato un caso. Anzi, come spiega in un’intervista rilasciata al giornale tedesco Motorsport Magazin, il percorso di crescita di Aprilia è in costante aumento: "Nessuno credeva in noi nel 2021, quando siamo saliti sul podio per la prima volta. Anche nel 2022 nessuno credeva in noi, e invece abbiamo vinto la nostra prima gara. Adesso nessuno pensa che potremo ripeterci nel 2023, io invece ci credo". E chi continua ad essere scettico sulle sue prestazioni, Espargaró risponde: "Non ho lottato per il titolo per 15 anni, capisco di dover dimostrare ancora il mio valore. Nessuno, per esempio, dubita di Fabio Quartararo. Nelle ultime tre stagioni è sempre stato in lotta per il Mondiale. Se dovessi riuscirci anche quest'anno, nel 2024 ci saranno meno dubbi su di me".
"Non mi vedo in MotoGP oltre il 2024"
Rispetto alla passata stagione, nel 2023 l’Aprilia avrà a disposizione quattro moto in MotoGP: due moto nel team ufficiale affidate ad Aleix Espargaró e Maverick Vinales, due moto nel nuovo team satellite WithU RNF affidate a Miguel Oliveira e Raul Fernandez (entrambi arrivati dall’esperienza in KTM): "Sono convinto al 100% che questa nuova situazione mi aiuterà – commenta Espargaró - Maverick andrà sicuramente forte nel suo secondo anno completo in Aprilia, è un pilota di grande talento, questo mi motiverà. Penso che la presenza di un team satellite sarà particolarmente importante per i nostri ingegneri. La Ducati ha avuto un grande vantaggio in questo senso. Potevano provare cinque cose diverse in una sola sessione, con così tanti piloti in griglia. Per noi non era possibile". E sull’ipotesi di un ritiro nei prossimi anni, Espargaró afferma: "Al momento non mi vedo in MotoGP oltre il 2024. Quello che ha fatto Valentino è fantastico, ma non credo che avrò la forza di farlo. Dipende da come mi sentirò".
L'Aprilia sarà presentata a marzo
La livrea 2023 del team ufficiale Aprilia sarà svelata venerdì 10 marzo alla presenza dei due piltoi Aleix Espargaró e Maverick Vinales. Il team satellite WithU RNF di Miguel Oliveira e Raul Fernandez toglierà i veli alla moto giovedì 16 marzo. Il Motomondiale 2023 sarà tutto in diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW: si parte il 26 marzo con il GP del Portogallo.
