Superbike, test di Jerez: miglior tempo a Razgatlioglu, grande ritmo per Bautista
superbikeRazgatlioglu bissa la prima posizione di ieri e precede Rea. Bautista (3°) impressiona per la costanza, buona prestazione anche per Rinaldi (4°). In Supersport svetta nuovamente Nicolò Bulega
Si chiude nel segno di Toprak Razgatlioglu la due giorni di test Superbike a Jerez. Il turco ha segnato il miglior tempo anche nella seconda giornata, migliorando di tre decimi rispetto a ieri fino al 1’38”269 fatto con gomma SCQ. Toprak è stato protagonista di un brutto volo alla curva Lorenzo durante la mattinata, nel quale ha distrutto la Yamaha R1 versione 2023 equipaggiata con il nuovo forcellone (pienamente promosso dal pilota per il grip offerto); fortunatamente per lui nessuna conseguenza fisica, se non una botta a una gamba che non ha inficiato il lavoro successivo con la moto 2022.
Jonathan Rea è uscito alla distanza e si è issato in seconda posizione nei suoi ultimi giri. Kawasaki è stata silenziosa, provando piccolissimi dettagli per provare a migliorare un pacchetto giunto già al limite del potenziale. Di tutt’altra filosofia è Ducati, che ha aggiornato la Panigale V4R in modo massiccio e ha impressionato sul ritmo gara con Alvaro Bautista: lo spagnolo ha siglato tanti giri tra 1’38” alto e 1’39” basso con la gomma SCX, che pur si sposa male con il freddo di Jerez. Non male anche Michael Ruben Rinaldi, quarto in classifica con un passo simile a quello di Razgatlioglu e Rea.
Quinto tempo per Alex Lowes davanti a Dominique Aegerter, migliore dei debuttanti con la Yamaha GRT. Anche per lui il crono è arrivato con la Pirelli da qualifica, permettendogli di battere Andrea Locatelli e Danilo Petrucci, che ancora fatica a usare la gomma nuova e ad avere in mano la Ducati. Chiudono la top-10 Iker Lecuona su Honda e Remy Gardner su Yamaha, in netto miglioramento rispetto a ieri. Tra Lowes quinto e Michael Van Der Mark sedicesimo passa poco più di un secondo sul miglior tempo, ma sul ritmo l’equilibrio è decisamente minore. Da segnalare le difficoltà di Tom Sykes, autore di una caduta e diciassettesimo davanti a Lorenzo Baldassarri.
Supersport: svetta Bulega
Tra le Supersport svetta nuovamente Nicolò Bulega (1’41”685) sulla Ducati Panigale V2 del team Aruba.it Racing. Alle sue spalle c’è Can Oncu, a due decimi sul miglior tempo e seguito da Federico Caricasulo staccato di altri due decimi. Quarto crono per Adrian Huertas davanti ad Andrea Mantovani, John McPhee e Yuta Okaya.