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Bagnaia dopo i test MotoGP di Sepang: "Fantastico, ho la soluzione per la Ducati 2023"

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Il ducatista ha chiuso la tre giorni di test a Sepang con un'importante lavoro sull'elettronica e sull'erogazione del nuovo motore: "Abbiamo trovato la soluzione e mi sono tranquillizzato: è stato fantastico", le sue parole a Sky. Poi sulla collaborazione con Bastianini: "Con Enea abbiamo lavorato bene insieme, scambiandoci le informazioni. Poi in gara siamo pronti a scannarci, ma per ora c'è un buon feeling..."

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La faccia di Pecco Bagnaia alla fine della tre giorni di test MotoGP sul circuito di Sepang dice più di tante parole sulle prime impressioni del campione del mondo sulla sua nuova Ducati. Il torinese ha passato le giornate di sabato 11 e domenica 12 febbraio al lavoro sull'erogazione del motore 2023, più aggressivo del precedente. Il feeling era, per forza di cose, ancora distante rispetto a quello con la Desmosedici con cui ha vinto il titolo nella scorsa stagione, perlomeno fino ad oggi. "Abbiamo fatto tante prove e trovare la soluzione prima dell'arrivo della pioggia è stato fantastico - ha commentato Bagnaia a Sky Sport con un sorriso eloquente stampato sul volto -. Mi sono tranquillizzato molto quando è successo. Stavamo faticando un po’, ma quando abbiamo trovato la quadra si è visto in pista". Il ducatista è molto soddisfatto anche dei time attack: "I primi due dell'anno sono sempre particolari, ma direi che sono andati bene. Ho fatto anche il mio miglior giro di sempre a Sepang, quindi sono contento". Bagnaia ha chiuso l'ultima giornata in Malesia con il secondo tempo in 1:57.969: Pecco è stato il migliore con una moto versione 2023, visto che Luca Marini, che l'ha preceduto di 80 millesimi, guida una Ducati 2022. 

Bagnaia: "A Portimao mi concentrerò sulla GP23"

La MotoGP tornerà in pista per i prossimi test di Portimao l'11 e il 12 marzo. E Bagnaia sembra aver già le idee chiare. "Tra un mese vorrei concentrarmi sulla moto 2023, perché mi sono trovato davvero bene - ha aggiunto il torinese -. Siamo arrivati ad avere più velocità ma con la stessa erogazione e ora vorrei continuare con la nuova moto per fare un ulteriore passo avanti. Però sarà necessario portare dietro anche la GP22, perché in certe situazioni di guida è ancora un po’ più ferma, mentre la nuova tende a essere più aggressiva".

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"Buona collaborazione con Bastianini"

Infine Bagnaia ha parlato anche della collaborazione con il nuovo compagno, Enea Bastianini: "Abbiamo lavorato bene: quando sentivo una cosa andavo da Enea e anche lui aveva la stessa sensazione - ha concluso il campione del mondo -. Nel box sarà importante continuare così, poi nel weekend di gara è sempre diverso e ci scanneremo...".

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