MotoGP, la Honda sulla penalità a Marquez: "Appello per estinguerla in Argentina"
IL CASODopo l’incidente di Portimao e la penalità a Marquez, la Honda annuncia ricorso. Il team contesta il chiarimento della Fim sulla sanzione data al pilota spagnolo da scontare al primo evento in cui sarà presente: nel primo dispositivo, infatti, veniva indicato il GP d'Argentina. Ma qui Marc non ci sarà a causa della frattura alla mano destra
Non è ancora stata messa la parola fine su quanto avvenuto a Portimao, dopo l'incidente causato da Marc Marquez, che al terzo giro del GP ha centrato in pieno l'Aprilia di Miguel Oliveira. Ora la Honda contesta il chiarimento della Fim sulla penalità data al pilota spagnolo da scontare al primo evento a cui Marquez parteciperà e annuncia ricorso.
Cosa è successo a Portimao: l'infortunio di Marquez e la penalità
Se nell'incidente portoghese Olivera per fortuna se l'è cavata con alcune contusioni, Marquez ha invece rimediato una frattura alla mano destra, cosa che esclude a prescindere la sua presenza in Argentina per il secondo weekend della stagione. E' per questo motivo che la penalità inflitta dalla Fim - "doppio long lap penalty da scontare nella successiva gara a cui parteciperà" - verrà applicata in seguito (superato l'infortunio).
Cosa contesta Honda e perché presenterà ricorso
Nella sua contestazione, Honda fa riferimento al primo dispositivo in cui veniva indicato il GP d'Argentina come tappa nella quale la sanzione si sarebbe estinta. E così che ha deciso di fare appello presso la Federazione per considerare la penalità estinta proprio in Argentina (dove comunque Marquez non ci sarebbe stato per l'infortunio) e non nella prima in cui sarà presente (presumibilmente quella del Texas del 16 aprile). Nella mattinata di giovedì 30 marzo lo Steward Panel si riunirà per discutere la questione.