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Moto2, GP Argentina: i risultati delle prove libere a Termas de Rio Hondo

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Paolo Lorenzi

©Getty

Arbolino chiude col miglior tempo la giornata d’apertura in Argentina e si candida tra i favoriti per qualifica e gare. Per ora gli avversari più pericolosi per il pilota del team Marc VDS sono Filuo Salac e ovviamente Pedro Acosta. Apre la prima fila virtuale Jake Dixon, ma la vera incognita è Somkiat Chantra

MOTOGP, GP ARGENTINA: LA GARA LIVE

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Arbolino ci prova. Primo al termine della giornata d’apertura in Argentina, il milanese si candida tra i favoriti per qualifica e gare. Buon ritmo e velocità sul giro, per ora gli avversari più pericolosi per il pilota del team Marc VDS sono Filuo Salac - autore della pole position in Portogallo, Ia riprova delle qualità del pilota di Gresini - e ovviamente Pedro Acosta, terzo nonostante non sia riuscito a fare un giro come si deve, rallentato da errori e problemi nel finale del secondo turno.

La vera incognita è Somkiat Chantra

Apre la prima fila virtuale Jake Dixon, come sempre efficace in prova, ma la vera incognita è Somkiat Chantra, 5° e dotato di un passo che potrebbe rivelarsi la sua arma migliore in prospettiva gara. Sam Lowes ha chiuso col settimo tempo, in linea con le sue prestazioni di questo avvio di stagione, ma alle sue spalle s’è rivisto Fermin Aldeguer sottotono nella prova d’apertura, insieme al compagno di squadra Alonso Lopez (10° tempo per lui).

In quattordici in otto decimi

Sperava qualcosa di più Aron Canet, partito forte al mattino e finito in sesta posizione a fine giornata, comunque a meno di due decimi dal crono di Arbolino. Classifica corta, guardano i tempi: i primi quattordici sono racchiusi in otto decimi. Purtroppo è rimasto fuori dalla zona confort (quella che ambisce alla Q2) Celestino Vietti, rimasto in 16.a posizione. Delusione anche per Dennis Foggia, 19 e in difficoltà a trovare la messa a punto ideale e il feeling giusto con il tracciato argentino. Problemi anche per Lorenzo Dalla orta, 20°, e Ai Ogura rientrato alle gare dopo l’infortunio al poso sinistro.