
MotoGP in Argentina: l'analisi del circuito di Termas de Rio Hondo
Andiamo alla scoperta del tracciato argentino di Termas de Rio Hondo, secondo appuntamento del Mondiale 2025. Si parte oggi con la conferenza piloti alle 16, venerdì le pre-qualifiche, sabato qualifiche alle 14.50 e Sprint alle 19, gara lunga domenica alle 19 preceduta da Moto3 (ore 16) e Moto2 (ore 17.15). Tutto LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW

- Il Termas de Rio Hondo Circuit dista 6 km dall'omonima città argentina che gli dà il nome, nella provincia di Santiago del Estero. Inaugurato ufficialmente l'11 maggio 2008 e costruito in un’area di 150 ettari. Nel 2012 la struttura è stata rinnovata e ampliata, diventando più moderna e sicura, tra le migliori dell'America Latina.

- Il recordman di successi sul tracciato argentino appartiene a Marc Márquez (2014, 2016 e 2019). Il catalano detiene anche il primato di pole position (5, sempre in sella alla Honda).

- Marquez vanta anche il record del giro più veloce della pista (1'37.683, realizzato nel 2014), ma quello in gara è stato registrato da Valentino Rossi (1'39.019 nel 2015 su Yamaha).

- La pista è lunga 4,8 km e larga 16 con 14 curve: 5 a sinistra e 9 a destra.

- Nel 2022 arrivò la primissima, storica vittoria per l'Aprilia in top-class: la firma di Aleix Espargaró, davanti a Jorge Martín (Ducati Pramac) e Alex Rins (Suzuki). Il catalano si portò anche in testa al Mondiale piloti: la prima volta per lui e il team di Noale. Pecco Bagnaia rimontò dal 13° al 5° posto, 8° l'allora campione in carica Fabio Quartararo.

- Nel 2023 uno straordinario Bezzecchi trionfa sul bagnato in Argentina, prendendosi la prima vittoria in carriera in MotoGP e la leadership del Mondiale: il pilota Mooney VR46 precede sul traguardo le altre Ducati di Zarco (Pramac) e Alex Marquez (Gresini). Bagnaia scivola a otto giri dalla fine, mentre era 2° all’inseguimento di Bez: Pecco è ripartito, ma ha chiuso 16°. Morbidelli 4° al traguardo. Nel 2024 il GP è stato annullato per ragioni di natura politico-economica.

- La carta d'identità redatta dalla Brembo con tutti i numeri del circuito argentino.

- Secondo i dati forniti da Brembo, delle 8 frenate dell'Autódromo de Termas de Rio Hondo 2 sono considerate altamente impegnative per i freni, 3 di media difficoltà e le restanti 2 sono light.

- Ma entriamo nel dettaglio delle curve del tracciato. La prima è molto dura, con la corda che va presa solo alla fine: un 180° perfetto.

- Curva 3: bellissima, ti spara nel lungo rettilineo!

- Il rettilineo misura 1076 metri e si superano i 330 km/h!

- Curva 4: i piloti prendono la corda tardissimo, con il gas in mano; due marce in successione, fino ad arrivare alla successiva a sinistra, lunghissima, che non finisce mai...

- Curva 5, infatti, è la più difficile da affrontare perché è preceduta dal rettilineo: il tornante obbliga i piloti a scendere a 71 km/h facendo ricorso ai freni per 6 secondi con un carico sulla leva della pompa freno Brembo di 5,7 kg.

- (tutti i numeri elaborati da Brembo relativi a curva 5)

- Si arriva larghi alla Curva 7, si spigola, poi con due marce si torna dentro a toccare il cordolo per andare verso la parte in salita.

- Segue un lungo curvone sulla sinistra, dove si va ancora forte...

- Siamo alla staccata della 12: sembra che la 13 non arrivi mai... Cambio di direzione e via verso il traguardo!

GUIDA TV
- La MotoGP torna dunque in Argentina dopo due anni di assenza: dal 14 al 16 marzo piloti in pista a Termas de Rio Hondo per il secondo appuntamento della stagione 2025, tutto LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW. Giovedì la conferenza dei protagonisti alle 16, venerdì pre-qualifiche alle 18.55, sabato qualifiche alle 14.50 e Sprint alle 19, gara lunga domenica alle 19 preceduta da Moto3 (ore 16) e Moto2 (ore 17.15).