MotoGP, GP Argentina amaro per Bagnaia: quella caduta si poteva evitare

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Antonio Boselli

Antonio Boselli

Nella giornata in cui Marco Bezzecchi conquista in un colpo solo il primo successo in carriera in MotoGP e la leadership del Mondiale Pecco Bagnaia saluta l'Argentina con l'amaro in bocca: colpa di una caduta al 16° giro di un Gran Premio in cui il campione del mondo in carica sembrava in controllo

LA CLASSIFICA PILOTI - PAGELLE

Simply the Bez, semplicemente Marco Bezzecchi. La prima vittoria in MotoGp non si scorda mai, lo sa bene il pilota del team Mooney VR46 che in Argentina aveva conquistato anche la sua prima vittoria in Moto3. Bezzecchi ha semplicemente dominato il gran premio dal primo all’ultimo giro su una pista bagnata dalla pioggia. La maglia dell’Argentina firmata da Messi poi ci riporta al 2015, quando su quello stesso podio salì Valentino Rossi con la maglia di Maradona. Non vuole essere un paragone irriverente, Bez è all’inizio della sua carriera in MotoGp, è solo un’immagine che evoca Rossi e la sua Academy, che ci ha regalato dei campioni, come Marco e lo stesso Pecco Bagnaia.

Amarezza Bagnaia, un errore da evitare

Il pilota della Ducati è incappato in un errore al sedicesimo giro, appena conquistato il secondo posto. Una grande amarezza per una scivolata da evitare per Pecco, che sembrava in totale controllo della sua gara e che ora deve cedere la testa della classifica proprio a Bezzecchi. Sul podio altri due piloti Ducati, Johann Zarco, autore di un grande recupero finale, e Alex Marquez in terza posizione. Ottimo quarto posto per Franco Morbidelli, protagonista di un fine settimana finalmente all’altezza del suo talento, la speranza è che continui così perché l’ultimo anno e mezzo è stato troppo brutto per essere vero.

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