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Mugello, una pista da record: le gomme per il GP d'Italia 2023

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Guido Sassi

Con la media davanti e dietro Bagnaia nel 2022 ha vinto e segnato il nuovo primato sul giro in gara. Quest'anno Michelin ha portato tre mescole per l'anteriore e due asimmetriche al posteriore

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Il Mugello è per piloti e appassionati una delle piste più belle al mondo: 5 chilometri e 250 metri di curve veloci e impegnative, con un rettilineo da oltre 360 chilometri orari. Il primo successo italiano in classe regina risale al 2000, a firma Loris Capirossi, prima della striscia record di Valentino, vincitore del Gran Premio di casa per sette anni consecutivi. Dal 2017 a oggi sono arrivati altri 3 trionfi dei nostri piloti: Dovizioso, Petrucci e Bagnaia, tutti su Ducati. Michelin porterà pneumatici simmetrici all'anteriore (hard, medium, soft), mentre al posteriore le mescole saranno morbida e media, entrambe asimmetriche. L'anno scorso Bagnaia ha vinto scegliendo una media tanto davanti quanto dietro, siglando anche il record della pista in 1'46"588. Imbattuto invece il primato in prova, risalente al 2021, con Quartararo capace di stampare un 1'45"187 in condizioni ottimali di grip. Per quanto riguarda le rain, due le opzioni: soft e media, simmetriche all'anteriore e asimmetriche al posteriore. Ben tre le vittorie al fotofinish negli ultimi 10 anni: nel 2014 Marquez su Lorenzo per 12 centesimi, due anni dopo rivincita di Jorge per soli 19 millesimi e nel 2019 trionfo di Petrucci su Marc per 43 millesimi.