MotoGP, GP Catalunya: Aleix Espargaró è il più veloce nelle Libere, 3° Bagnaia

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Doppietta Aprilia a Barcellona: Aleix Espargaró è il più veloce nelle seconde Libere, lo spagnolo firma anche il record della pista con 1:38.686. Alle sue spalle il compagno di squadra Vinales e la Ducati di Bagnaia. Accedono direttamente al Q2 di sabato anche Zarco, Binder, Alex Marquez, Bezzecchi, Di Giannantonio, Bastianini e Martin. Quartararo (17°) e Marc Marquez (19°) costretti a passare dal Q1. Sabato le Libere 3 alle 10:10, le qualifiche alle 10:50, Sprint alle 15

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Più forte di sé stesso. Aleix batte Aleix, mette tutti in fila e cancella il record della pista, firmato da lui giusto un anno fa. Espargaró porta l’Aprilia in cima alla classifica della prima giornata a Barcellona. La moto di Noale conferma l’intesa con la pista spagnola, piazzando anche Vinales al secondo posto, staccato di oltre tre decimi dal compagno di squadra. Volano le moto venete, Aleix l’aveva detto ("questo circuito, più scorrevole, è favorevole alle caratteristiche della nostra RS-GP), in pista l’ha confermato.

Bastianini, tre posizioni di penalità in griglia

Il weekend Aprilia è cominciato sotto il miglior auspicio. Gli è bastato un giro a Espargaró, mentre Vinales continuava a rispondere ogni volta che qualcuno gli si metteva davanti. Il secondo turno determina l’accesso alla Q2 di sabato mattina, dove a giocarsi la pole position ci saranno però anche sette Ducati, con Bagnaia terzo davanti a Zarco, Alex Marquez (sesto), Bezzecchi (settimo), Di Giannantonio in giornata di grazia (ottavo), Bastianini, finalmente verrebbe da dire, (nono) e Martin, forse il meno contento (decimo) sulla pista di casa. Una bella squadra di Desmosedici in mezzo alle quali è riuscito a infilarsi solo la KTM di Brad Binder. Al termine del venerdì, Bastianini è stato penalizzato per aver ostacolato un pilota in curva 1: tre posizioni di penalità da scontare in griglia per la gara di domenica 3 settembre.

Honda e Yamaha in fondo alla classifica

Le giapponesi, incredibilmente, sono finite tutte in fondo alla classifica: da Quartaro a Mir, Yamaha e Honda occupano tutte le ultime sei posizioni. Disarmante. Al netto del super tempo di Espargaró, che ha un conto aperto con la pista catalana (l’anno scorso sbagliò il conteggio dei giri, chiudendo il gas con un giro d’anticipo sulla bandiera a scacchi), l’Aprilia conferma di essere cresciuta, ha due piloti molto veloci, ma la concorrenza è agguerrita. Bagnaia, in leggera difficoltà rispetto al solito (nervoso nella prima parte della pre-qualifica, poi ha ritrovato la sua velocità, ma forse c’è qualcosa da sistemare) resta l’avversario più temuto. Su queso tracciato, però, il piemontese non ha ancora vinto. Si vedrà nella Sprint di sabato. Il fattore casa favorisce gli spagnoli, ma la partita è aperta. E il meteo incerto potrebbe rimettere tutto in discussione. Sarà un sabato da seguire con attenzione.

Molti piloti tornano al box per preparare il time attack nei minuti finali della sessione

Maverick Vinales si porta davanti a tutti con 1:40.095, alle sue spalle c'è Bagnaia a +0.054

Aleix Espargaró sale in terza posizione a +0.115 dal leader Bagnaia

I tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 2

I tempi a 30 minuti dal termine delle Libere 2

Caduta per Raul Fernandez alla curva 12, il pilota Aprilia si rialza e corre a recuperare uno scooter per tornare al box. In questo momento è 9°

Raul Fernandez

Bagnaia piazza il primo giro veloce e sale in testa con 1:40.149, staccando Di Giannantonio di appena 31 millesimi

Fabio Di Giannantonio si riporta in testa alle Libere 2 come successo all'inizio del turno, il pilota italiano (con gomma morbida al posteriore) è il più veloce per adesso con 1:40.180

Vinales al momento è l'unico pilota in pista a girare con gomma dura all'anteriore, il pilota Aprilia è 2°

Al momento Bagnaia è distante rispetto al gruppo di testa: Pecco adesso è 19°, staccato di +1.357 dal leader Oliveira, ma il pilota Ducati non ha ancora effettuato il time attack

I tempi a 45 minuti dal termine delle Libere 2

I tempi a 45 minuti dal termine delle Libere 2

L'Aprilia dimostra di avere un'ottima confidenza con questa pista, Maverick Vinales è salito in seconda posizione con 1:40.364, vicinissimo al leader Oliveira, tra i due ci sono soltanto 19 millesimi di distanza

Problema tecnico per Nakagami, la sua Honda si spegne da sola, il giapponese è costretto a tornare al box

Problema tecnico per Nakagami

Binder sale in seconda posizione con 1:40.426, staccato di appena 81 millesimi dal leader Oliveira

Oliveira strappa la prima posizione a Di Giannantonio, il portoghese adesso è in testa con 1:40.345

A sorpresa in questo momento ci sono i due piloti del team Gresini davanti a tutti: 1° Di Giannantonio, 2° Alex Marquez

Di Giannantonio sale in testa alle Libere 2 con 1:40.908

I piloti svolgono il primo giro lanciato per mettere in temperatura le gomme

Jorge Martin prosegue le prove comparative con la carena nuova "evoluzione", che dovrebbe usare nella prossima stagione

La carena di Martin

INIZIA LA SECONDA SESSIONE DI PROVE A BARCELLONA!

I piloti della MotoGP tornano in pista per la seconda sessione di prove, considerata una "pre-qualifica" dopo le modifiche al format