Incidente Bagnaia, le lacrime di Binder: "È stato spaventoso, un incubo". VIDEO

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Binder è stato involontariamente coinvolto nell'incidente di Bagnaia, colpendo Pecco alle gambe con la sua KTM: "Ho fatto del mio meglio per evitarlo, ma non ce l'ho fatta. È stato spaventoso, è il peggior incubo di ogni pilota fare del male a un collega. Sono sollevato per le sue condizioni". Il sudafricano era andato immediatamente a trovarlo al centro medico dopo la caduta nel primo giro del GP Barcellona

L'INCIDENTE DI BAGNAIA: FOTO - VIDEO

Il grande spavento, le lacrime, la corsa da Bagnaia e poi il sospiro di sollievo. Brad Binder è stato il pilota involontariamente coinvolto nell'incidente di Bagnaia al primo giro del GP catalano, colpendo Pecco - caduto sulla Ducati - con la sua KTM. Impatto alla gamba. Il pilota sudafricano, una volta terminata (in anticipo) la propria gara, ha chiesto immediatamente informazioni sulle condizioni di Bagnaia, recandosi da lui al centro medico. Binder era in lacrime. Poi le notizie sulle condizioni di Pecco ("sembra meno grave del previsto" - ha detto il team manager Ducati Tardozzi) lo hanno tranquillizzato.

"L'incubo peggiore di ogni pilota"

Binder è arrivato visibilmente commosso anche ai microfoni di Sky: "Per me è stato difficile, sono entrato in curva, ho accelerato e solo lì ho visto Bagnaia, ho fatto del mio meglio per evitarlo ma non ce l'ho fatta. È stato spaventoso, è il peggior incubo di ogni pilota fare del male ad un altro pilota. Sono molto dispiaciuto, ma sono anche contento perché sembrava stesse bene, non mi aspettavo stesse così bene. Ho parlato con lui al centro medico".