MotoGP, Espargaró nella conferenza del GP San Marino: "Saremo competitivi anche a Misano"
©Motorsport.comAleix Espargaró: "Possiamo lottare anche qui per la vittoria". Dopo la caduta a Barcellona Bagnaia ha ricevuto l'ok dai medici per tornare in pista a Misano: "Bel botto ma sono qui per correre". Bezzecchi: "Ho un po' di dolore alla mano. Mi è difficile tenere il manubrio stretto, ma sono ottimista". Marini rinnova con Mooney VR46 per un anno: "Nel 2025 ambisco a una moto ufficiale, ma dovrò andare forte". Rivivi tutta la conferenza stampa del giovedì
Aleix si commuove ancora rivedendo le immagini del podio di Barcellona, terza vittoria stagionale. I due figli piccoli che gli consegnano il trofeo, Max, il maschietto che lo agita per aria come avesse vinto lui… Gli mostrano la clip durante la conferenza stampa di giovedì pomeriggio in circuito a Misano. E Aleix trattiene a fatica la commozione: "Sto provando a non piangere di nuovo, era il mio sogno salire sul podio con i miei bambini: non lo dimenticherò mai". La vittoria sul circuito di casa, davanti al suo pubblico e alla sua famiglia, è stata l’esperienza più intensa della sua carriera. "Quell’emozione è qualcosa che durerà per sempre, anche guidando la moto, fin da venerdì, mi sentivo già come un supereroe, avevo gran feeling”.
"L'Aprilia migliora di gara in gara"
Ha festeggiato con la famiglia e con gli amici ma lunedì era già proiettato su Misano. “Domenica sera ci siamo divertiti con la famiglia e con gli amici a cena, ma lunedì ero già in bici, 4 ore di allenamento. Non molliamo mai". Quello di San Marino, si corre su un circuito diverso da Barcellona, forse meno favorevole alle Aprilia, ma Aleix non è preoccupato. "L’Aprilia sta migliorando di gara in gara, e i podi ottenuti nelle ultime 4 gare ne sono la prova. Significa che il nostro livello si sta alzando tanto. Pensiamo di poter lottare per il gradino più alto del podio anche qui".
Termina qui la seconda parte della conferenza stampa a Misano
Luca Marini (Mooney VR46): "Per noi è davvero dura rivedere tutti i replay della caduta di Pecco e poi tornare in griglia per ripartire, potremmo parlarne con l'organizzazione per trovare una soluzione"
Fabio Quartararo (Yamaha): "Per me è inaccettabile mostrare i replay di un grande incidente tante volte, non sappiamo cosa poteva essersi fatto Pecco, e noi poco dopo dovevamo ripartire"
Maverick Vinales (Aprilia): "E' stato difficile ripartire senza conoscere le condizioni di Bagnaia, bisogna parlare per cercare di migliorare questo aspetto"
Brad Binder (KTM): "Come pilota non è mai bello rivedere i replay degli incidenti sugli schermi, perché tu devi andare avanti con il tuo lavoro. Però è rassicurante vedere quando poi un pilota sta bene"
Luca Marini (Mooney VR46): "Tutti ci impegniamo al massimo in partenza per superare più piloti possibili. Fare delle prove di partenza può essere utile per capire il punto di frenata, ma gli incidenti ci saranno sempre"
Fabio Quartararo (Yamaha): "La prova di partenza può essere positiva ma anche negativa, gli incidenti possono accadere perché andiamo tutti molto veloce"
Maverick Vinales (Aprilia): "Fare delle prove di partenza può essere interessante per capire dov'è il punto di frenata"
Brad Binder (KTM): "Partenze pericolose? Queste sono le corse, difficile dire se è possibile evitare gli incidenti in partenza quando ci sono 20 piloti sulla stessa pista, in qualche momento c'è sempre qualcuno che va addosso all'altro"
Luca Marini (Mooney VR46): "L'ambizione è arrivare nel team Ducati ufficiale nel 2025, quando si libererà quel sedile vedremo, potrebbe essere una bella opportunità anche per me, ma prima dovrò andare veloce"
Luca Marini (Mooney VR46): "Abbiamo parlato con Valentino, Uccio e Ducati, volevamo tutti la stessa cosa, essere competitivi e lottare per la vittoria sia quest'anno sia per il 2024"
Luca Marini (Mooney VR46): "Il rinnovo con Mooney rappresenta un bel momento per me, le persone con cui lavoro sono fantastiche, dobbiamo continuare così, lottando per le prime posizioni"
Fabio Quartararo (Yamaha): "E' una bella sensazione tornare su questo circuito dove ho vinto il Mondiale, però mi fa male paragonare quel momento alla mia situazione attuale, vorrei rivivere quelle splendide sensazioni"
Fabio Quartararo (Yamaha): "Ho parlato al telefono con Crutchlow e abbiamo discusso dei dati che ha raccolto nei test, ma preferisco raccogliere i miei dati"
Fabio Quartararo (Yamaha): "La gara domenica è andata bene, ma siamo tornati all'assetto precedente dell'anno scorso, quindi non sappiamo bene da dove ripartire"
Maverick Vinales (Aprilia): "Stiamo crescendo gara dopo gara, non ho ancora toccato il limite, c'è ancora margine di miglioramento. Vorrei lavorare anche su come aiutare la moto a esprimersi al meglio, ogni volta che salgo in sella capisco qualcosa in più sull'Aprilia"
Maverick Vinales (Aprilia): "Ci sono molti piloti che possono andare forte a Misano, ma noi dell'Aprilia siamo sicuramente tra questi"
Maverick Vinales (Aprilia): "E' sempre bello vivere un weekend positivo come a Barcellona, ma dopo la gara parlavamo già di Misano. Cercheremo di divertirci, di goderci questo bellissimo tracciato, provando a fare una bella prestazione"
Brad Binder (KTM): "Lunedì sarà una giornata molto impegnativa per me e per la KTM, se dovessi esprimere un desiderio vorrei meno spinning dalla mia moto"
Brad Binder (KTM): "Io mi sento bene, la nostra moto può andare forte a Misano, ho la sensazione che un po' di aderenza in più ci darà una grande mano"
Brad Binder (KTM): "Domenica è stata una giornata frenetica. La partenza e poi l'incidente con Pecco, è stato tutt'altro che bello, sono felice di essere tutto intero pronto per tornare a guidare. Non vedo l'ora di ripartire, questa è una bella pista per noi, arriviamo qui con una base nuova, sono curioso di capire come andremo"
Inizia la seconda parte della conferenza stampa
Nella seconda parte della conferenza stampa a Misano parleranno Binder (KTM), Vinales (Aprilia), Quartararo (Yamaha) e Marini (Mooney VR46)
Termina qui la prima parte della conferenza stampa
Pecco Bagnaia (Ducati): "Un libro sulla mia carriera? Sarebbe meglio una biografia piuttosto che un'autobiografia, perché non saprei come fare io a scriverla"
Marco Bezzecchi (Mooney V46): "Sono d'accordo con Martin, Bagnaia era al centro medico, non sapevamo come stesse, noi dovevamo ripartire e non era bello rivedere l'incidente sui monitor. Forse sarebbe stato meglio mostrare meno replay"
Jorge Martin (Pramac): "Pensavo che avrei colpito Bagnaia, per fortuna Binder mi ha toccato e ho evitato Pecco. Quando ho rivisto le immagini ero particolarmente scosso, hanno fatto rivedere il replay tante volte. Forse era necessario dare più rispetto a Pecco o attendere notizie rassicuranti sulle sue condizioni"
Aleix Espargaró (Aprilia): "Per me è ridicolo dare un long lap penalty quando si verifica un incidente come quello al primo giro del GP Barcellona"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Ho rivisto la gara, le guardo sempre anche quando non corro. E' stato bello vedere il duello tra Vinales e Espargaró, Aleix si è impegnato tanto per vincere"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Non si può continuare a correre a Barcellona perché l'asfalto è un disastro, la curva 5 è come andare sul ghiaccio, per me siamo oltre i limiti di sicurezza, anche questo è uno dei motivi per cui sono caduto"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Sulla moto mi è sembrata la caduta più lunga di sempre, non finiva mai. Ero preparato a fare un bel volo, quando ero in aria ho sentito l'airbag che cadeva, poi c'è stato un forte impatto con il suolo, ma la protezione sulle anche mi ha aiutato. Quando la KTM di Binder mi è salita sulla gamba ho sperato che nessun altro mi arrivasse addosso, è stata una situazione drammatina, per mia fortuna altri 5 piloti erano già fuori dalla gara. Binder e Martin hanno fatto un lavoro incredibile, è stata una situazione sfortunata, ma mi sono reso conto di ogni secondo che ho vissuto lì"
Pecco Bagnaia (Ducati): "L'analisi della Michelin potrebbe richiedere molto tempo. Io ho chiesto una risposta da parte loro perché vorrei capire cosa è successo, la moto mi sembrava già calda nel giro di formazione"
Aleix Espargaró (Aprilia): "Il risultato ottenuto da me e Vinales a Barcellona è stato storico. Siamo andati a cena con gli amici, ma martedì siamo già andati quattro ore in bicicletta, non molliamo"
Aleix Espargaró (Aprilia): "Silverstone e Barcellona erano due tracciati che si adattavano a noi, ma in generale Aprilia si sta avvicinando ai migliori, il nostro livello si sta alzando. Misano è una bella sfida per noi, pensiamo di poter lottare con la Ducati e i piloti italiani per il gradino più alto del podio"
Aleix Espargaró (Aprilia): "Il mio sogno era salire sul gradino più alto del podio nel mio circuito di casa con i miei bambini, per me è stato un sogno che si è avverato"
Aleix Espargaró (Aprilia): "Quello di Barcellona è stato un weekend incredibile, mi sono sentito un supereore, avevo un feeling pazzesco sulla moto, ma adesso non è più tempo di festeggiare. Si tratta di un momento storico per Aprilia, ma speriamo di viverne altri"
Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "Quando ero un ragazzino venivo sempre qui a vedere le gare dal prato, ho dei bellissimi ricordi. Adesso poter correre su questa pista è fantastico, con i tifosi che indossano la mia maglietta, è incredibile per me"
Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "Misano è una pista fisica anche quando stai bene. Io mi sento bene fisicamente e mi sento pronto per lottare e guidare al meglio delle mia possibilità"
Marco Bezzecchi (Mooney VR46): "A Barcellona sono caduto insieme agli altri piloti, ho sentito tanto dolore alla mano sinistra, specialmente al pollice, anche se non è stata la mia gara migliore. A livello fisico sentivo tanto dolore alla schiena e alla gamba destra. Per fortuna non c'è niente di serio, solo dei brutti colpi. Per me adesso è difficile tenere il manubrio stretto, ma sono ottimista, sto lavorando per migliorare le mie condizioni"
Jorge Martin (Pramac): "Vincere a Misano sarebbe fantastico, mi sento in un buon momento, mi sento competitivo sia fisicamente sia mentalmente"
Jorge Martin (Pramac): "Quello di Barcellona è stato un weekend complicato per me, al 90% era colpa mia perché non stavo guidando nel modo corretto. Da venerdì a sabato abbiamo fatto uno step incredibile"
Jorge Martin (Pramac): "L'anno scorso qui a Misano ho faticato tanto, non ho grandi aspettative, non penso di essere pronto a vincere su questo circuito. Spero che la moto vada bene, dato che il tracciato mi piace"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Farò il possibile questo weekend, questo è uno dei miei GP preferiti, conosco questa pista, mi alleno qui"
Pecco Bagnaia (Ducati): "In moto sentivo già nel giro di riscaldamento che il grip era pari a zero, non appena ho piegato la moto e ho aperto il gas, ho perso completamente il posteriore. Noi non abbiamo compiuto nessuno errore a livello meccanico, è stato un incidente strano, adesso è importante capire le cause dell'incidente"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Ho un problema al coccige, ma il problema più grosso è al ginocchio destro, ho un grande ematoma al ginocchio che scende e arriva fino al piede, sarà un problema muovere la gamba"
Pecco Bagnaia (Ducati): "Sono contento e fortunato di essere qui, devo essere grato al duro lavoro che si sta facendo in termini di sicurezza, è davvero il massimo avere questa protezione. Questo è il mio GP di casa e ci tenevo ad esserci. Lunedì non è stata una giornata facile, abbiamo lavorato sodo, sono fiero del mio staff, è incredibile il progresso che abbiamo compiuto da lunedì a oggi, penso che migliorerò giorno dopo giorno. Ho provato prima a salire in moto e mi sono sentito bene"
Inizia in questo momento la prima parte della conferenza stampa del GP San Marino

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Nel secondo blocco della conferenza stampa parleranno Binder (KTM), Vinales (Aprilia) e Quartararo (Yamaha)
Tutto è pronto a Misano per l'inizio della conferenza piloti, che potete seguire adesso su Sky Sport MotoGP (canale 208). Nel primo blocco della conferenza stampa parleranno Bagnaia (Ducati), Martin (Pramac), Bezzecchi (Mooney) e Aleix Espargaró (Aprilia), vincitore dell'ultimo GP al Montmeló
Queste le prime dichiarazioni di Luca Marini dopo il rinnovo con Mooney VR46: "Rimanere qui anche nel 2024 è per me una questione di fiducia verso un gruppo di lavoro molto affiatato, con cui mi trovo molto bene e che crede in me da tanti anni. Come squadra, faremo di tutto per raggiungere i nostri obiettivi nel corso della prossima stagione. Essere tra i protagonisti del 2024, lottare per il campionato come pilota e come team è sicuramente un’ambizione reale". QUI IL COMUNICATO UFFICIALE

Per quanto riguarda il mercato piloti, è arrivata un'importante novità in casa Mooney VR46. Il team satellite Ducati ha prolungato il contratto di Luca Marini, sarà ancora lui il compagno di box di Marco Bezzecchi per il 2024

Adesso Bagnaia, dopo aver escluso qualsiasi frattura, è pronto per scrivere un'altra grande pagina di sport a Misano: "Sarà un weekend in cui dovrò stringere i denti, non sono molto a posto, ma ci proviamo. Ci ho già provato due anni fa sempre qui a Misano dopo una frattura alla tibia, ci ho provato l’anno scorso a Portimao e a Jerez dopo una brutta situazione alla spalla, ci riproveremo anche questa volta"
Bagnaia ha ringraziato chi gli è stato vicino in questi giorni e chi lo ha aiutato ad evitare il peggio a Barcellona: "L’affetto delle persone mi ha lasciato a bocca aperta, sarebbe bello ricevere lo stesso affetto e avere la stessa risonanza anche quando si vince. Questa volta ho ricevuto ancora più affetto, mi hanno lasciato senza parole, li ringrazio"
Sono passati quattro giorni dalla terribile caduta di Bagnaia a Barcellona, eppure le cause dell'incidente non sono ancora chiare, come spiega Pecco a Sky Sport 24: "Noi abbiamo fatto le nostre analisi. La gomma è realizzata dalla Michelin e bisognerebbe chiedere a loro cosa non ha funzionato. La temperatura della gomma era a posto, a livello meccanico e di guida non ci sono stati problemi da parte nostra, devono darci una risposta"
Ma come fa un essere umano, dopo un trauma del genere, a tornare subito in pista per correre di nuovo in moto a questi livelli? Bagnaia risponde con la sua solita calma, da vero campione: "Il primo pensiero mentre ero in ambulanza era cercare di tornare a correre domenica stessa a Barcellona, ma è andata diversamente. La voglia di tornare in moto è la benzina più potente che c’è per un pilota, avere studiato quella dinamica e sapere che c’è un motivo dietro quella caduta ci aiuta ad andare avanti"
Nel corso dell'intervista concessa a Sky Sport 24, Bagnaia ha raccontato cosa gli è passato per la mente nei momenti della caduta a Barcellona: "Il volo è durato tanto, mentre ero a testa in giù ho fatto in tempo a sentire l’airbag che esplodeva. Quando ero a terra, ho visto tutte le moto che passavano e speravo che non mi prendessero, anche Binder ha fatto il possibile per evitarmi, alla fine mi ha preso nel punto migliore"

GP San Marino, gli orari su Sky
Dopo aver ricevuto il "fit" dai medici di Misano, Bagnaia adesso è pronto per tornare subito in pista nelle prove libere del GP San Marino, in programma venerdì 8 settembre: Libere 1 alle 10:45, Libere 2 alle 15, tutto in diretta su Sky Sport MotoGP

Bagnaia ha rilasciato un'intervista al nostro Antonio Boselli in diretta a Sky Sport 24, in cui racconta le sue sensazioni dopo aver rivisto l'incidente di Barcellona: "Le ho riviste perché non sono molto impressionabile come persona, è stato un bel botto. Ho fatto diversi metri in volo, ho avuto tanta fortuna. Sono stati tutti molto bravi a cercare di schivarmi, è andata bene". QUI L'INTERVISTA COMPLETA
Ecco un'immagine della gamba destra di Bagnaia: Pecco mostra a Dani Pedrosa i segni lasciati dal passaggio (involontario) della moto di Binder a Barcellona domenica scorsa

Bagnaia è arrivato a Misano alle 12:05 con la gamba destra visibilmente fasciata, dopo essere stato travolto da Binder nel primo giro del GP Catalunya (per fortuna senza riportare nessuna frattura)
La conferenza deve ancora iniziare, eppure è già arrivata una notizia importante da Misano: Bagnaia, dopo essere stato visitato dai medici in circuito, ha ricevuto l'idoneità per tornare in pista dopo il terribile incidente a Barcellona. QUI L'APPROFONDIMENTO
Buongiorno e benvenuti da Ivano Pasqualino al racconto della conferenza stampa del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma alle 17 dal circuito intitolato a Marco Simoncelli (diretta su Sky Sport MotoGP, canale 208)