Marini dopo il miglior tempo nelle Libere in India: "Sulle nuove piste vado sempre forte"
mooney vr46Il pilota del Mooney VR46 battezza il Buddh International Circuit con il miglior tempo del venerdì di Libere in 1:44.782: "Non è un mistero: sui nuovi tracciati mi trovo sempre bene". E sul segreto delle sue frenate svela: "Il mio coach Idalio Gavira mi dice sempre 'stacca forte, vai lungo e poi da lì un po' meno': così si fa prima a imparare..."
Sull'inedito (per la MotoGP) tracciato indiano Luca Marini si è messo dietro tutti i colleghi nel venerdì di Libere. Il pilota del Mooney VR46 ha disegnato meglio di qualsiasi altro pilota le curve del Buddh International Circuit, conquistando il miglior tempo di giornata in 1:44.782, 8 millesimi meglio di Jorge Martin e 51 più veloce di Aleix Espargaró, gli unici insieme con il 'Maro' a scendere sotto il muro dell'1:45. "Quando arrivo su una nuova pista vado sempre forte, mi ricordo anche in Indonesia - ha esordito Marini -. La pista è molto difficile, c’è poco grip, però sono riuscito a interpretarla bene. Giovedì l'abbiamo studiata cercando di capire le linee, oggi abbiamo lavorato prima sull'elettronica e poi sulle gomme".
Marini svela il segreto delle sue frenate
Mauro Sanchini elogia la sua guida sul nuovo tracciato e, in particolare, la sua capacità di frenata. E Marini svela il suo piccolo 'segreto': "Ascolto il mio coach Idalio Gavira, che mi dice sempre 'stacca forte, vai lungo nella ghiaia o nello sporco e poi, quando ci riprovi, un po' meno': così si fa prima a imparare il punto di staccata...".