MotoGP, Sprint Race GP Thailandia: Martin vince a Buriram, Bagnaia 7°. HIGHLIGHTS
©Motorsport.comJorge Martin domina la Sprint del GP Thailandia, portandosi a 18 punti dal leader del Mondiale Bagnaia (solo settimo dopo una partenza a rilento). Sul podio col pilota Pramac anche Binder su Ktm e Marini (Mooney). 4° Marc Marquez, 5° Aleix Espargaró, 6° Bezzecchi. Ottavo, alle spalle di Bagnaia, c’è Alex Marquez, 9° Zarco e 10° Miller. Ritiro per Fabio Di Giannantonio, rientrato in pit lane a causa di un problema tecnico. Domenica alle 9 la gara lunga su Sky e NOW
Martin vince la Sprint del sabato e si riprende i punti persi da Bagnaia in Australia. Diciotto lunghezze li separano al termine di una gara dove lo spagnolo ha messo in scena il suo repertorio migliore: portarsi in testa e scappare via, mentre Bagnaia lottava per restare in corsa alle sue spalle. Martin è partito dalla pole con una leggera indecisione (questa volta con le stesse gomme dei suoi avversari), ha resistito all’ottimo scatto di Marini, lo ha ha superato all’esterno alla prima curva e da lì in poi è andata come il suo copione prevedeva. Ha spinto subito e ha fatto il gap. Sul traguardo ha rifilato un secondo a Binder.
I problemi di Bagnaia alla partenza
"Quando ho visto che Binder aveva superato Marini ho spinto un po’ di più - spiega Martin a caldo al termine della Sprint -. Ho faticato un po’ a metà gara con il consumo delle gomme, alla fine ero al limite", l’unica vera preoccupazione di una gara solitaria che in prospettiva della domenica lascia qualche interrogativo sulla tenuta delle gomme. Bagnaia ha invece sbagliato la partenza (condizionato anche da un contatto con Zarco), ha perso tre posizioni al primo giro e si è trovato subito a sgomitare nel gruppo. Ha faticato a liberarsi di Alex Marquez e Zarco, infilati entrambi con una staccata perfetta, ma una volta ripreso Bezzecchi ritrovando lo stesso ritmo dei primi, non è riuscito a superarlo. Ha chiuso settimo (partiva sesto), ha lasciato nove punti a Martin, ne conserva 18 di vantaggio. Domenica, proverà a sfruttare le sue doti, la capace di gestire gli pneumatici. Potrebbe aprirsi uno scenario diverso, ma i rivali non fanno sconti. Marquez che gli partiva alle spalle ha invece indovinato la partenza e s’è buttato a testa bassa nella mischia regalando sorpassi decisi, alla sua maniera. Ha lottato con Bezzecchi, superato una seconda volta all’ultima staccata, partiva ottavo ha chiuso quinto, a meno di due decimi da Aleix Espargaró. Binder, quinto in griglia, si è guadagnato il secondo posto, battagliando con Marini: "E’ stato difficile con Luca, ma sono soddisfatto di come è andata. La nostra moto girava molto bene, spero di fare anche meglio domenica". Un altro avversario da non sottovalutare per il Gran Premio di domenica.
GP Thailandia, gli highlights della Sprint
L'ordine di arrivo della Sprint
Come cambia la classifica del Mondiale
Con la vittoria nella Sprint Martin accorcia di 9 punti sul leader del mondiale Bagnaia (7° al traguardo): Pecco resta in testa con un vantaggio di 18 punti sullo spagnolo del team Pramac. Bezzecchi stabile in terza posizione a -72 da Bagnaia (72, proprio come il suo numero). Aleix Espargaró chiude la Sprint al 5° posto e sorpassa Zarco in classifica, adesso il pilota Aprilia è 5° alle spalle di Binder. Domani la gara alle 9 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. QUI LA CLASSIFICA COMPLETA
Di seguito la cronaca della Sprint a cura di Ivano Pasqualino e Federico Parodi
L'arrivo
Martin vince la Sprint di Buriram, sul podio anche Binder (2°) e Marini (3°). Bagnaia, partito dalla sesta posizione in griglia, ha chiuso la Sprint al settimo posto dopo le difficoltà a inizio gara
Ultimo giro
Il leader Martin inizia l'ultimo giro con un vantaggio di un secondo su Binder (2°), il sudafricano ha recuperato molto sullo spagnolo nei giri finali, ma non basta. Marini è a un passo dal ritirno sul podio
Giro 12/13
Bezzecchi (6°) riesce a mantenere tre decimi di distacco da Bagnaia (7°), difficilmente Pecco avrà la velocità per superarlo all'ultimo giro, consideranco anche il consumo delle gomme
Giro 11/13
Marini (3°) è vicinissimo a Binder (2°), sono staccati da meno di un decimo. Martin vola indisturbao verso la vittoria, anche se il suo vantaggio è sceso a un secondo e mezzo
Giro 10/13
Marini (3°) si avvicina pericolosamente a Binder (2°), tra i due ci sono soltanto due decimi di distanza. Anche Bagnaia (7°) lentamente si avvicina a Bezzecchi (6°), tra i due c'è un divario di due decimi e mezzo
Giro 9/13
Fabio Di Giannantonio rientra ai box, è costretto al ritiro. Marc Marquez supera Bezzecchi con una super staccata, adesso lo spagnolo è 5°, sta girando molto forte
I distacchi a 5 giri dall'arrivo
Giro 8/13
Bagnaia (7°) ha iniziato a girare al ritmo dei primi, Pecco ha avuto qualche problema evidente in partenza, come ha confermato anche Tardozzi. Adesso sta provando a recuperare, davanti a lui c'è Marc Marquez a distanza di 7 decimi
Giro 7/13
Marc Marquez (6°) è vicinossimo a Bezzecchi (5°), tra i due c'è soltanto un decimo di distanza. Martin ha accumulato altro due decimi di vantaggio, adesso ha un distacco di +1.743 su Binder
Giro 6/13
Caduta per Augusto Fernandez alla curva 12, nessuna conseguenza per lo spagnolo. Binder supera Marini e sale in seconda posizione, adesso Luca è 3°. Bagnaia resta stabile in settima posizione
Giro 5/13
Martin accumula decimi su decimi in testa, lo spagnolo è in fuga, adesso ha un vantaggio di un secondo e mezzo su Marini (2°)
Giro 4/13
Bagnaia tenta la rimonta, sfruttando al massimo la velocità della sua Ducati sul rettilineo riesce a superare Zarco e Alex Marquez. Adesso Pecco è 7°
I distacchi a 10 giri dall'arrivo
Giro 3/13
Caduta senza conseguenze per Nakagami. Aleix Espargaró supera Marc Marquez e si riprende la quarta posizione. Bagnaia in evidente difficoltà, resta in nona posizione, davanti a lui c'è Zarco
Giro 2/13
Errore di Aleix Espargaró, che perde due posizioni (adesso è 5°). Ne approfitta Binder, che sale al 3° posto. Martin resta in testa, ha già un secondo di vantaggio su Marini