MotoGP, Marquez: "Non punto al titolo 2024"
le paroleLe parole dello spagnolo a un evento organizzato a Madrid: "Non vinco un GP da due anni, impossibile iniziare il progetto con un obiettivo così alto"
Marc Marquez, dopo undici anni in Honda, delinea i prossimi obiettivi con la Ducati del Team Gresini, squadra con la quale si prepara ad affrontare la prossima stagione di MotoGP. Calma e prudenza sono le parole chiave. "Mi dispiace dirlo, ma sarebbe un errore pensare al titolo, soprattutto perché sono due anni che non vinco almeno una gara. Non si può pretendere di iniziare un progetto con un obiettivo così importante. Non vivo di illusioni; al contrario, preferisco divertirmi", ha detto ai media spagnoli nel corso di un evento organizzato a Madrid.
"Dovrò reinventarmi per vedere cosa fanno gli altri"
Sulla sua nuova avventura: "Non ho mai percepito un ostruzionismo da parte della stessa Ducati. E poi mi sento un pilota come gli altri. Se arrivassi da una fase con più titoli consecutivi sarebbe comprensibile che avessero paura di me, ma non è così. Vengo da una situazione in cui mi hanno battuto tanti rivali. Dovrò reinventarmi per vedere cosa fanno gli altri. In ogni caso il mio compito sarà dare il 100%, lavorando tanto e seriamente per essere competitivo, pur ricordando le logiche differenze tra team ufficiale e privato".
"A Valencia consapevole di saper guidare un'altra moto"
Il test di Valencia per Marquez è stato positivo. "Quel sorriso esprimeva tranquillità, la consapevolezza di saper guidare con un'altra moto. Non importano vittorie ed esperienza, provare un nuovo progetto mi ha permesso di rilassarmi. Adesso penso solo a godermi la moto. Se lo farò, i risultati arriveranno".