Domenicali: "Il Mondiale 2024 sarà più duro con le nuove regole, ma siamo solidi"

ad ducati

L'amministratore delegato di Ducati Corse è intervenuto a Sky Sport a margine della presentazione delle moto per il 2024. "Abbiamo vinto tanto, ma ogni in ogni stagione si riparte da capo. In MotoGP e Superbike sono cambiate le regole per avvantaggiare le case che hanno fatto più fatica. Sappiamo che dobbiamo lavorare molto, sarà più dura per una serie di motivi ma siamo solidi"

TEAM VR46, LA PRESENTAZIONE IN LIVE STREAMING

Giornata di unvealing per Ducati Factory, che nel corso dell'evento 'Campioni in Pista' ha presentato i team di MotoGP, Superbike e - novità assoluta - motocross in vista del 2024. Al termine dell'evento, che si è svolto a Madonna di Campiglio, l'amministratore delegato Claudio Domenicali è intervenuto a Sky Sport al microfono di Guido Meda. 

 

Quanto c'è il rischio di gonfiare troppo le piume quando vivi un momento così magico?

 

"Il rischio è forte. Ci pensiamo e lavoriamo tutti i giorni, sapendo che bisogna ripartire da zero. Abbiamo vinto tanto, ma ogni Mondiale riparte da capo. Quest'anno in MotoGP e in Superbike sarà più difficile, le regole sono cambiate proprio per avvantaggiare chi ha fatto più fatica. Si può discutere sul fatto che sia più o meno sportivo, però è così e quindi c'è poco da gonfiar le piume. Ci sarà da lavorare molto, sarà più dura per una serie di motivi. In MotoGp gli altri potranno provare tanto, cosa che noi non potremo fare". 

 

I risultati sono più il frutto di un lungo lavoro che avete fatto o più il frutto di una serie di colpi di genio finali maturati nell'ultima parte degli ultimi anni?

 

"Il frutto di un lavoro lungo. Il campionato MotoGP è molto difficile e competitivo, avevamo una moto tanto performante ma non perfettamente equilibrata. Quindi c'erano dei circuiti nei quali eravamo velocissimi, altri nei quali facevamo più fatica. Nel tempo la moto si è raffinata, pulita, in qualche modo raccordata e oggi è un pacchetto molto equilibrato e performante". 

Le nuove regole in MotoGP

Domenicali ha parlato di alcuni cambi di regolamento, sia per la MotoGP che per la SBK, a partire dal 2024. Ma a cosa si riferisce? Dalla prossima stagione la MotoGP ha introdotto delle nuove concessioni per cercare di livellare i valori in griglia. I costruttori sono divisi in 4 classi, in base ai punti conquistati in due finestre temporali. Queste divisioni hanno impatto progressivo su gomme a disposizione nei test, giornate di prova, motori e i relativi sviluppi, aggiornamenti aerodinamici e wild card. Di fatto le case in crisi, come Honda e Yamaha, avranno maggiori concessioni rispetto a Ducati, che sta dominando ormai da due anni nella classe regina. 

Le nuove regole in Superbike

Per quanto riguarda la Superbike da questa stagione le nuove regole impongono il peso ideale di 80kg. Questa cifra deve essere il risultato tra il peso del pilota e l'equipaggiamento completo da gara con tuta, casco, stivali, guanti e dotazione di sicurezza. Qualora la soglia non dovesse essere raggiunta, verranno applicate delle zavorre alle moto che saranno il 50% del peso che manca per raggiungerla. E' il caso del ducatista e campione del mondo Alvaro Bautista, al quale mancano 14kg per raggiungere gli 80 e che dovrà convivere con una zavorra di 7kg.