MotoGP, il 10 marzo si parte: il bilancio dei test in Qatar

test in qatar
Vera Spadini

Vera Spadini

I test in Qatar regalano un Ducati in veste di favorita e un Pecco Bagnaia in grande forma, ma Martin è pronto a dargli filo da torcere: si nota già il feeling con la nuova GP24. Bene anche Di Giannantonio, sempre in top ten, Bezzecchi e i fratelli Marquez. Aprilia è in fase di crescita, continuano le difficoltà per le giapponesi. Il bilancio dei test in Qatar. Il Mondiale 2024, partirà da Lusail l'8-10 marzo, tutto in diretta su Sky e in streaming su NOW

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Un fulmine rosso squarcia il cielo del Qatar: negli ultimi test pre-stagione Bagnaia firma il record della pista dove il 10 marzo partirà la MotoGP, abbassando di 8 decimi il precedente primato – la pole di Marini del 2023, e lanciando un chiaro segnale a tutti gli aspiranti al titolo. Pecco c’è, così come la Ducati. L’energia rossa è uguale alla moto moltiplicata per la velocità della luce al quadrato, in una formula che piace a  tutti i piloti. Bastianini ha già trovato il feeling con la GP24, così come Martin. Contenti anche gli eredi della versione 23: Di Giannantonio è sempre stato nella top ten, Bezzecchi sta trovando il giusto bilanciamento del setting. I fratelli Marquez chiudono in positivo, con Marc 4’ in Qatar. Non sarà facile per le altre case, ma Aprilia sta mantenendo fede al proposito di presentarsi come la seconda forza del campionato. Il grande lavoro sull’aerodinamica sta dando i suoi frutti: soddisfatto soprattutto Aleix Espargaró, che chiede solo uno step sul motore. Sessioni interlocutorie per la KTM, che ha ampi margini di crescita, così come il talentuoso Acosta. Nessuna sorpresa invece per le giapponesi: Yamaha e Honda continuano a faticare, i test hanno lasciato molte domande e pochi sorrisi. Quartararo ha sottolineato come la forbice dei miglioramenti tra la M1 e le altre moto sia ancora troppo ampia. Anche secondo Marini la distanza da coprire è grande, ma è convinto che la strada sia quella giusta. Forse le agevolazioni previste per questa stagione potranno contribuire al rilancio che tutti si aspettano, vista la storia dei due marchi. Ma il tempo stringe: tra due settimane si parte.