Superbike, Lowes comanda le prove libere in Australia

Phillip Island
Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

Prove libere caotiche a Phillip Island a causa del maltempo. Lowes impressiona e precede Bulega, Locatelli e Petrucci. 7° Iannone, poi Rinaldi. In Supersport Huertas centra la pole position

SUPERBIKE IN AUSTRALIA: LA GUIDA TV

È stato un venerdì complesso per la Superbike a Phillip Island, sede della prima tappa stagionale. Il meteo bizzoso ha infatti offerto tanto vento e pioggia intermittente, riducendo a una quarantina di minuti il tempo effettivo di pista utile tra le due sessioni. A comandare una classifica incredibilmente corta è Alex Lowes, che con la sua Kawasaki ha impressionato girando in 1’29”042. Il nuovo record ufficiale della pista permette all’inglese di contrastare un’agguerrita pattuglia di italiani, comandata dall’atteso Nicolò Bulega.

I risultati delle prove libere

Iannone ritrova il suo primo weekend di gara

Il rookie di lusso di Ducati Aruba ha preceduto Andrea Locatelli (che ha siglato il suo miglior tempo in FP1) e Danilo Petrucci, autore di un colpo di reni nel finale della FP2. Al quinto posto ecco la BMW di Michael Van Der Mark, seguito da un consistente Sam Lowes e da Andrea Iannone: il pilota di Vasto ha preso contatto col suo primo weekend di gara in Superbike e ha tenuto dietro Michael Ruben Rinaldi. Top-10 per Remy Gardner e Toprak Razgatlioglu; dodicesimo Alvaro Bautista, quindicesimo Axel Bassani davanti a un Jonathan Rea in difficoltà.

Supersport, Huertas demolisce il record della pista

Come da nuovo regolamento, nella giornata di venerdì si svolge anche la Superpole della Supersport. A inaugurare con successo il nuovo format è Adrian Huertas, che ha demolito il precedente record della pista girando in 1’31”409. Quella dello spagnolo di Ducati Aruba è, però, una pole position con il brivido: negli ultimi minuti della sessione è stato vittima di un highside alla curva undici, fortunatamente senza conseguenze. Prima fila per Yari Montella e Marcel Schroetter, quarto Stefano Manzi, ottavo Federico Caricasulo