MotoGP, il bilancio dopo due gare: i numeri sono chiari, Ducati la moto da battere

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Marta Abiye

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La casa di Borgo Panigale è ancora la moto da battere, come dimostrano i numeri e il confronto con la passata stagione. La rincorsa al titolo riparte nel weekend del 13 -14 aprile in Texas e c'è una sola certezza: la sfida è più aperta che mai

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I numeri non mentono! Il confronto tra i primi due gran premi del 2023 e i primi due di questa stagione ci dice che Ducati è ancora la moto da battere. La casa di Borgo Panigale ha già raccolto 71 punti nella classifica costruttori, esattamente come un anno fa. Per i singoli piloti della rossa il discorso è un po’ diverso: per il campione del mondo l’inizio del 2024 è in linea con quello dell’anno passato, con una differenza di appena 4 punti in meno rispetto al 2023; a sorprendere è stato invece l’avvio di Jorge Martin che ha quasi triplicato i 22 punti che aveva raccolto nelle prime due gare della scorsa stagione. 

Oggi infatti con 60 punti è leader della classifica iridata. Ottimo inizio anche per Enea Bastianini che lo scorso anno aveva dovuto fare i conti con il brutto infortunio a Portimao e per Marc Marquez che con il passaggio dalla Honda alla Ducati è tornato a sorridere. Insomma la Rossa sembra avere le carte in regola per continuare il trend vincente delle ultime due stagioni. Quest’anno però il livello è altissimo e visto il miglioramento di KTM e Aprilia, il Mondiale è decisamente più combattuto.

La casa austriaca si è notevolmente avvicinata in termini di prestazioni, infatti lo scorso anno Brad Binder -pilota di punta della casa di Mattighofen - aveva raccolto solo 22 punti mentre quest’anno ha quasi raddoppiato, ed è secondo nella classifica mondiale. In tutto hanno raccolto 50 punti in classifica costruttori 12 in più rispetto a quelli dell’anno passato. Senza dimenticare il brillante rookie della GAS GAS Pedro Acosta -già a podio in Portogallo -che sta già facendo preoccupare i big. Cresciuta anche Aprilia con il suo capitano Aleix Espargarò e con Maverick Vinales ha già messo in bacheca la prima vittoria nella sprint a Portimao. La rincorsa al titolo riparte il week end del 13 -14 aprile in Texas con una sola certezza: la sfida è più aperta che mai!