Via alle qualifiche! Si parte col Q1!
MotoGP in Spagna, highlights qualifiche Jerez: pole di Marquez davanti a Bezzecchi
È Marc Marquez a conquistare la pole position a Jerez, la prima con la Ducati e la 93^ nel Motomondiale del n°93. Il pilota Gresini ha chiuso in 1:46.773 davanti a un super Bezzecchi e a Martin. Seconda fila per Binder, Di Giannantonio e Alex Marquez. Terza fila per le Ducati ufficiali, con Bagnaia 7° e Bastianini 9°. Alle 15, invece, si accenderà il semaforo verde della Sprint Race LIVE su Sky Sport Uno e in streaming su NOW
Novantatre pole position, come il numero stampato sul cupolino. Marc Marquez fa girare il pallottoliere della sua carriera, fatta di record, titoli e vittorie a ripetizione. A Jerez aggiunge un’altra perla, la prima pole con la Ducati, con l’asfalto bagnato, dove rischia pure di cadere ma si salva con il ginocchio per terra. Una sua specialità. A vederlo guidare con la grinta di un tempo e la voglia di emergere, sembra davvero il campione ritrovato. I segnali s’erano già visti, ad Austin ha mancato il podio per un suo errore. A Jerez partirà davanti a tutti, davanti al suo pubblico, una motivazione in più.
Bezzecchi e Martin in prima fila, Bagnaia parte 7°
Di fianco a lui un grande Bezzecchi, "in queste condizioni serve un po’ di fortuna e altre cose. Ma preferirei l’asciutto", spiega il romagnolo della VR46, meglio persino di Martin, che comunque ha acchiappato la terza casella. Bagnaia non ha digerito il cambio del meteo, dopo il record sull’asciutto di venerdì. Parte dalla terza fila, col settimo tempo, scalzato da Alex Marquez, finito al sesto posto all’ultimo giro. Ma davanti al campione del mondo c’è anche Di Giannantonio, in tutto sono cinque le Ducati migliori della sua, di cui solo una ufficiale, non proprio la qualifica che s’era immaginato dopo l’exploit del venerdì.
Occhio a Binder, Morbidelli meglio di Bastianini
Attenzione anche a Binder, passato dalla Q1 per chiudere la Q2 col quarto tempo. Il sudafricano ama la pista spagnola, va forte col bagnato, può rivelarsi una sorpresa. Alle spalle di Pecco si piazza Franco Morbidelli, finalmente in linea con le prestazioni che ci si aspetta da lui, persino meglio di Bastianini, (nono) e di Acosta che ha spinto, in condizioni inedite per lui da quando è arrivato in Motogp. Il "nino de oro" della GasGas puntava alle prime file e forse ci sarebbe riuscito, con un po’ più di esperienza. Avrà modo di rifarsi.
Aprilia, bagnato indigesto
Chi ha completamente mancato l’appuntamento è stata l’Aprilia: solo undicesimo Vinales, (ieri secondo sull’asciutto) davanti al compagno di squadra Espargaro. Weekend in salita da qui in avanti, perché anche con il sole saranno entrambi obbligati a una rimonta forzata, ma il ritmo mostrato con l’asfalto asciutto da Vinales, ripensando anche al recupero di Austin, lasciano aperta la speranza.
Gran tempo di Zarco con la sua Honda, ma il francese si mette 3°. Il suo 1:48.102 al momento non basta per andare in Q2
MORBIDELLI! Franco fa 1:47.887 e si mette in testa. 2° Binder, che si è ripreso la posizione scalzando Oliveira
Martin perde la visiera: il VIDEO dell'episodio nelle Libere 2
Attenzione a Dani Pedrosa, che si piazza alle spalle di Binder in 1:48.699. Al momento le due KTM sarebbero qualificate per il Q2
Subito in testa Brad Binder: il sudafricano di KTM si prende il primo tempo provvisorio in 1:48.626, alle sue spalle Raul Fernandez
I piloti in pista per il Q1: due posti a disposizione per il Q2
- Johann Zarco
- Stefan Bradl
- Luca Marini
- Fabio Quartararo
- Franco Morbidelli
- Raul Fernandez
- Dani Pedrosa
- Taka Nakagami
- Lorenzo Savadori
- Brad Binder
- Joan Mir
- Alex Rins
- Augusto Fernandez
- Jack Miller
- Miguel Oliveira
Torna a piovere abbastanza copiosamente sopra il circuito di Jerez. Nessun dubbio: saranno qualiifche sul bagnato!
La classifica dei tempi delle Libere 2
Sale Bagnaia, 3° tempo alle spalle di Marc Marquez e Fabio Di Giannantonio
Intanto lungo di Marc Marquez, che rientra subito in pista. E' ancora suo il miglior crono di queste FP2
Bagnaia si migliora nel frattempo e sale in 11^ posizione con il tempo di 1:49.118
Tardozzi: "Ducati 2024 in difficoltà? Non dipende dalle Desmosedici vecchie o nuove, sappiamo che Pecco in questi casi parte molto calmo. E' il suo modo di lavorare, chiedeva di fare un'ulteriore modifica. Ma la situazione è sotto controllo. E lo stesso per Bastianini"
Intanto si migliora Fabio Di Giannantonio, 1:48.320
Condizioni miste in questo momento: in alcuni punti il tracciato è ancora bagnato, in altri meno. In questo momento non piove a Jerez