Vinales sul ritiro di Espargaró: "Tra i compagni più tosti, è stato fondamentale"

Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

A Barcellona vigilia dedicata alle parole, tra cui quelle di Vinales: il pilota Aprilia ha commentato l'addio del compagno di squadra Espargaro a fine stagione e parlato delle possibilità di vittoria della casa di Noale nel GP Catalogna. Venerdì si parte alle 10.45 con le Libere 1, poi pre-qualifiche alle 15 LIVE su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW

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L’Aprilia potrebbe essere la moto da battere. Al Montmeló le moto di Noale vanno forte e Vinales sa di avere una grande occasione. "Arriviamo qui per  puntare alla vittoria, l’anno scorso questo Gran Premio è stato eccezionale per l’Aprilia. Eravamo a un altro livello, quindi dobbiamo mantenere la calma ed essere pronti a sfruttare tutte le condizioni". Poi aggiunge, pensando alla situazione attuale: "Ricordiamoci che questa stagione è diversa, le gomme sono cambiate e gli avversari fortissimi. Cercheremo di trarre il massimo da ciò che abbiamo, ma quando riusciamo a portare la moto al top possiamo vincere".

"Espargaro lascia una casella difficile da occupare"

Gli chiedono poi del suo compagno di squadra, che nella stessa giornata ha annunciato il ritiro dalle corse a fine anno. "Per me e per l’Aprilia Aleix è stato fondamentale, per la crescita della moto e per aiutarmi a capirla meglio. E’ stato un piacere averlo come compagno di squadra, uno dei più tosti, e ne ho avuti di nomi grossi in squadra. E’ sempre stato difficile stargli davanti". Pensando al  suo sostituto Maverick non si sbilancia, ma sottolinea il vuoto che lascia: "Non so chi prenderà il suo posto, d’altronde io non ho ancora un contratto e non so nemmeno se ci sarò nel 2025, ma di sicuro Aleix lascia una casella difficile da occupare, perché negli ultimi sette anni lo sviluppo dell’Aprilia è stata sulle sue spalle".

"Cazeaux fondamentale per la mia crescita"

Espargaro (che ha caldeggiato il suo arrivo in squadra) è stato importante nel suo percorso di crescita in Aprilia, non proprio lineare. Maverick spiega la svolta: "Per me è stato essenziale l’arrivo di Manuel (Cazeaux, ndr) al mio fianco nel 2023, come capotecnico, perché io non capisco molto della moto. Fosse arrivato nel 2022 forse sarei riuscito a fare prima quello che faccio adesso. E’ una questione di comprensione, non tanto in pista, quanto per analizzare i dati, interpretare la moto e adattarla al mio stile di guida. Con Manuel ci siamo riusciti".

"Aprilia moto impegnativa"

Com’è, in definitiva, la RS-GP,  lo spiega lui stesso. “E’ una moto impegnativa fisicamente, e se non sei preparato duri cinque giri. Le prime volte è stata dura, ci sono stati momenti in cui potevo fare tutto quello che volevo e altri, come a Le Mans, in cui invece sembrava impossibile. Serve fare tutto alla perfezione". Ma quando è a davvero a punto "il suo potenziale è molto alto".

 

Di seguito puoi rivivere le parole dei piloti nella conferenza alla vigilia del GP Catalogna

Bastianini: "Probabilmente è la decisione più difficile per Ducati. La mia sella non è scomoda, Ducati è veloce su tutti i tracciati ed è migliorata ancora. So che Jorge e Marc sono velocissimi e questo complicherà le cose. Ma io ci spero"

Marquez: "La mia situazione è diversa rispetto all'anno scorso. Piano piano sto tornando a un buon livello, ma se si vuole combattere per il campionato è più facile con una moto ufficiale. So che Ducati sta cercando la soluzione migliore, io so cosa voglio e so di cosa ho bisogno per essere veloce. Se sono veloce in pista avrò più opzioni"

Martin: "I risultati qui non credo cambieranno il risultato finale. Capisco che Ducati debba guardarsi intorno e capire di cosa abbia bisogno. Aspettiamo, magari settimana prossima si saprà. Sono felice che ci sono tante squadre interessate, non so cosa succederà ma continuerò a fare il mio lavoro al 100%"

Dall'Igna: "Deve selezionare il pilota migliore per il nostro team, avrò qualcosa di cui pensare nel weekend". Ai piloti fanno ascoltare queste dichiarazioni del dg di Ducati Corse post Le Mans

Bastianini: "Negli ultimi anni qui non sono stato molto fortunato. L'anno scorso ho fatto un grosso errore alla prima curva. Vediamo come va quest'anno, speriamo meglio. E' una gara strana, con un'aderenza molto ridotta. E' importante fare un setup che funzioni"

Marquez: "Rispetto agli altri mi manca un po' di costanza per poter lottare per il titolo. Sono veloce, mi sento forte e competitivo e a Jerez e Le Mans sono stato vicino a loro. Ma questo è uno dei tracciati più complicati e con la nuova moto pare abbiano guadagnato qualcosa nelle curve lente. Vedremo"

Bagnaia: "L'anno scorso era andata bene in realtà rispetto alle stagioni precedenti. Ero molto competitivo, sapevo di poter lottare con le Aprilia e il potenziale c'era. Purtroppo non è andata, vediamo quest'anno: la nuova moto ci può aiutare, forse avremo più percorrenza. Ma sicuro le Aprilia sono le moto da battere"

Martin: "Sarà un weekend complicato e interessante. Felice degli ultimi risultati, ma ora concentriamoci su questo. Negli ultimi anni abbiamo avuto problemi di aderenza qui, abbiamo delle idee per essere più veloci"

INIZIA LA CONFERENZA PILOTI

Il messaggio di Martin per Espargaro

Restate sintonizzati sui nostri canali: tra poco, dalle 16, inizierà la conferenza piloti con Martin, Bagnaia, Marquez e gli altri in vista del GP Catalogna

E ora è il momento anche di una foto con la moglie Laura e i suoi gemellini. Davvero un momento emozionante nella sala stampa di Barcellona

Ora tutti i piloti della MotoGP hanno affiancato Espargaro per una foto di gruppo. Ed è partito un altro lungo applauso per il capitano Aprilia

Espargaro: "Miglior momento? Vorrei dire Argentina, ma anche oggi. Mi sento bene oggi. Non vorrei scegliere un momento in particolare. Il momento più difficile? Il 2018, lì è stata molto importante mia moglie Laura"

Espargaro: "Vorrei stare più a casa, adoro stare con i miei figli. E' molto difficile quando vuoi essere al top in MotoGP e fai il pilota tutto l'anno"

Espargaro: "Uno delle ragioni che mi hanno portato a dire stop è che volevo ritirarmi con un buon feeling e sono molto felice. Le ultime tre stagioni sono state fantastiche, un sogno"

Ad Espargaro viene ora fatto vedere un video con tutte le sue imprese più belle. Altro lungo applauso dei giornalisti

Espargaro ringrazia anche la famiglia e suo fratello Pol e si commuove. Lungo applauso dei giornalisti

Espargaro spiega la sua scelta: "Fisicamente mi sento ancora competitivo, ma la mia testa mi dice che devo stare un po' con la famiglia. Grazie ad Aprilia, gli ultimi due anni sono stati un sogno"

L'annuncio di Espargaro: "Alla fine della stagione mi ritirerò come pilota full time di MotoGP"