MotoGP in Gran Bretagna: le pagelle della Sprint Race di Silverstone
Massimo dei voti per il vincitore, Bastianini, ma giudizio altissimo anche per Martin (2°) e l'intramontabile Aleix Espargaró (3°) con la sua Aprilia. Male Bagnaia e Marquez, caduti entrambi. Domenica la gara lunga alle 14 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW. Pagelle della Sprint a cura di Paolo Beltramo
- Enea Bastianini vince la sua prima gara breve e in generale del 2024, andando a prendere il leader Jorge Martin, lottandoci brevemente e con durezza in modo fantastico, infine domandolo con un ritmo superiore.
- Massimo dei voti al "Bestia" che, partendo finalmente davanti, ha potuto ottenere il massimo. Aveva ragione a dire che gli serviva soprattutto qualificarsi bene per potersi giocare il podio e addirittura il successo.
- Naturalmente, finire davanti in prova significa anche arrivare al dunque con una moto a punto. Lo ha dimostrato al meglio, facendo tra l’altro un favore al suo compagno Bagnaia che invece è caduto. Bravo, molto. Naturalmente benissimo anche Ducati.
- Neanche il tempo di arrivare alla prima curva e Franco Morbidelli sbaglia la frenata e tampona Marco Bezzecchi: cadono entrambi, e il Bez si fa male al piede destro, non sembra ci siano fratture, ma dolore sì e tanto. Peccato perché entrambi hanno anche bisogno di soddisfazioni, di gare positive.
- Probabilmente un problema con l’abbassatore per Morbidelli, N.G. a lui e a Bezzecchi.
- Caduto anche Pecco Bagnaia mentre stava andando più forte dei primi 3 che gli stavano davanti e ha fatto un tempo pazzesco. Una scivolata come quella di Barcellona, uno '0' che annulla quasi del tutto il suo (scarso) vantaggio in classifica: ora è un solo punto. Voto 4, non sono errori che si devono fare, ma purtroppo capitano.
- Allo stesso modo è caduto anche Marc Marquez mentre era dietro ai primi, ma davanti a tutti gli altri: 4 pure a lui. Sono 4 Ducati e 3 italiani fuori dalla classifica, male. E i primi 2 sono 2 piloti che l'anno prossimo non ci saranno più.
- Jorge Martin (9) è partito dalla seconda fila, ma all’inizio ha messo lì un doppio sorpasso a Bagnaia e Espargaró che da solo ripagava il biglietto.
- Martin ha attaccato, ha guidato come sa, ma quando ha capito che poteva portare a casa i 9 punti del secondo posto ha accettato la sconfitta e ammesso che Bastianini oggi andava più forte. Ha ricostruito la fiducia dopo la caduta tedesca e ha anche dovuto mettere una mappatura meno performante perché stavano consumando più benzina del previsto.
- Bravissimo Aleix in prova con la pole, molto veloce in gara nonostante una gomma dura all’anteriore che non gli ha permesso di guidare al massimo. Aprilia a Silverstone è comunque veloce, la nuova carenatura la rende più maneggevole.
- Bravo il 'vecchietto' (35 anni, voto 8), con tante informazioni da utilizzare domenica nel GP. Molto meno veloci invece gli altri piloti della casa veneta: Vinales ottavo (6) e i piloti Trackhouse.
- Nei contatti tra piloti c'è l’aspetto negativo, come quello tra Morbidelli e Bezzecchi e quello positivo, fortunato, come quello tra Brad Binder e Pedro Acosta che come vittima ha visto soltanto qualche pezzo di carbonio della KTM.
- Il sudafricano e lo spagnolo sono arrivati al traguardo piuttosto bene in quarta e quinta posizione: 7, buona gara, confermata dal settimo di Miller, ma agevolata dalle sfortune altrui.
- Qualche miglioramento della Honda che ha più o meno raggiunto Yamaha nel derby delle deluse, almeno in prova. In gara comunque c’è più di un secondo al giro di distacco coi migliori nel caso di Quartararo che è il meno peggio. Per rivedere le giapponesi competitive bisognerà aspettare nel migliore dei casi l’anno prossimo. Male.