Inizia il Q2, 15 minuti per giocarsi la pole position di Aragon
MotoGP, qualifiche Aragon: pole di Marquez, 3° Bagnaia e 4° Martin. HIGHLIGHTS
Dopo aver dominato la giornata di venerdì, Marc Marquez inizia nel miglior modo anche il sabato conquistando una super pole ad Aragon in 1:46.766. Con lui in prima fila anche Pedro Acosta e Pecco Bagnaia, staccati di 8 decimi dal pilota Gresini. Quarto Martin, poi Alex Marquez e Morbidelli. Eliminati in Q1 Bezzecchi (13°), Bastianini (14°) e Di Giannantonio (16°). Alle 15 il semaforo verde della Sprint Race LIVE su Sky Sport Uno, Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW
Imbarazzante, per i distacchi rifilati, quasi umilianti. Marquez è tornato in pole position, ed era chiaro da venerdì che ne aveva la possibilità, dopo aver firmato il nuovo record della pista. Ma sabato il pilota di Gresini ha guidato come non si vedeva da tempo. Senza bisogno di rubare scie a nessuno. Un passo o due sopra tutti. Acosta, Bagnaia e Martin si sono beccati 8 decimi; dal quinto classificato in poi la differenza supera il secondo, dal nono (Raul Fernandez) sale oltre i due secondi; Espargaro e Vinales, irriconoscibili dopo l’exploit del giorno prima, ne hanno presi rispettivamente 2,9 e 3,7. Da tempo non si vedevano distacchi così grandi, in una MotoGP che si misura ormai in centesimi, se non in millesimi di differenza.
Bagnaia prende 8 decimi: "Cercheremo di fare il possibile"
"Terzo a otto decimi, cercheremo di fare il possibile", il commento sconsolato di Bagnaia, che ha sofferto la poca aderenza della pista lavata dalla pioggia notturna. "La pista è cambiata molto da ieri", spiegava il team manager della Ducati, Davide Tardozzi. "C’è meno grip di venerdì", gli ha fatto eco il collega della Pramac, Gino Borsoi. Il suo pilota, Jorge Martin, è scivolato subito al primo tentativo. La capacità di correre sulle uova, ha fatto la differenza. E’ lì che Marquez ha dato lezioni, con la sensibilità ritrovata, la classe innata, il feeling superiore che ha mostrato in ogni parte della pista.
Marc sceglie il profilo basso: "Restiamo concentrati"
Mentre gli altri lottavano contro l’aderenza precaria lui lasciava scivolare la sua Desmosedici con naturalezza, facendola correre in curva come nessun altro. Preciso, sicuro, inesorabile. "Mi è mancata la extra confidenza, perché il rischio di cadere era alto - ha spiegato Marquez -, ma certo, oggi, erano le condizioni giuste per me". Per la gara Marc ha scelto il profilo basso. "Bisogna restare concentrati al massimo, e credo che Pecco sia meno distante di quanto dice il cronometro. La pista può scaldarsi, vedremo come si comporteranno le gomme". Da parte sua il campione del mondo, mal che vada, punterà a marcare Martin, con cui si gioca il titolo. "L’importante è non perdere punti su Jorge".
I 12 piloti che si giocheranno la pole
- Bagnaia
- Zarco
- Vinales
- Morbidelli
- Raul Fernandez
- Acosta
- Binder
- Espargaro
- Alex Marquez
- Oliveira
- Martin
- Marc Marquez
Brad Binder e Pedro Acosta vanno in Q2. Bezzecchi primo degli esclusi, partirà 13° davanti a Bastianini (14°). 15° Miller, 16° Di Giannantonio e 17° Quartararo
Diggia fa il terzo tempo, niente da fare per il Q2
Meno di 2 minuti alla fine del Q1
La situazione dopo il primo time attack
- 1) Miller Q2
- 2) Acosta Q2
- 3) Binder
- 4) Bezzecchi
- 5) Quartararo
- 6) Di Giannantonio
- 7) Augusto Fernandez
- 8) Nakagami
- 9) Bastianini
Miller si prende il primo posto, con Acosta secondo. Per il momento sarebbe fuori Binder
Bezzecchi non riesce a insidiare le KTM e si piazza in 3^ posizione provvisoria alle spalle di Acosta e Binder
Binder scalza Miller e si prende il 2° posto che vale il Q2 con Acosta: in questo momento passerebbero le due KTM
Acosta in 1:48.679 e Miller sono i primi due in classifica dopo il time attack iniziale
Via al Q1, piloti in pista
I piloti in pista dal Q1: due posti in palio per il Q2
- BINDER
- ACOSTA
- DI GIANNANTONIO
- BEZZECCHI
- BASTIANINI
- MILLER
- MARINI
- AUGUSTO FERNANDEZ
- RINS
- QUARTARARO
- MIR
- NAKAGAMI
Tra poco le qualifiche, col Q1 che inizia alle 10.50
Marc Marquez scalza Martin e si prende anche le FP2, disputate con condizioni miste dopo la pioggia della notte ad Aragon (il circuito si sta asciugando): 1:49.812 per il pilota Gresini, mezzo secondo meglio di Jorge e di Jack Miller. 11° Bagnaia, 13° Bastianini
Martin si prende il miglior tempo provvisorio: 1:50.322. Jorge ha affrontato con grande piglio queste FP2
Siamo sui 5 secondi più lenti rispetto al tempo di ieri di Marquez. Difficile stamattina ritoccare quell'1:45.8...
Si migliora ancora Acosta: 1:50.396