Martin prima di Misano: "Ho vomitato e sto male, spero di rimettermi a posto"

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Vigilia del GP di San Marino piuttosto complicata per il leader del Mondiale Jorge Martin, che ha parlato così ai microfoni Sky: "Sto male, ho vomitato tutta la notte. Spero di rimettermi a posto per venerdì". Poi in conferenza: "L'anno scorso ho vinto ma Bagnaia non era al meglio. Vediamo come andrà questo weekend, ora ogni gara è importante in ottica mondiale"

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Vigilia complicata per il leader del mondiale, che ha trascorso una notte insonne. "Ho vomitato tutta la notte, ma voglio concentrami su me stesso. Non sarà facile, perché qui come in Spagna c’è sempre molto rumore nel paddock". Ventitré punti di vantaggio su Bagnaia, il ricordo della vittoria a Misano lo scorso anno a dargli ulteriore motivazione, Jorge Martin arriva in Romagna sull’onda di un pronostico favorevole. Ma lo spagnolo resta, per così dire, in carena. Tiene alta la concentrazione e basso il profilo. "E’ bello tornare qui dopo il successo del 2023, che però non conta più. Anche perché il livello si sta alzando. E’ vero che io sto migliorando, ma anche gli altri sono cresciuti".

Sul WDW e la vittoria del 2023

Il nuovo leader del Mondiale non sottovaluta gli avversari, soprattutto Bagnaia che corre sulla pista di casa, con la spinta del pubblico italiano. E conosce molto bene il tracciato. "Per Pecco e Bastianini sarà un super weekend. E poi loro si allenano qui durante l’anno. A luglio ci siamo ritrovati tutti insieme per il WDW, sfidandoci in pista con la Ducati Panigale. Alla curva 11 loro tenevano sempre aperto il gas e Morbidelli mi rifilava sei decimi ogni volta. Per fortuna con la MotoGP si è obbligati a frenare in quel punto…". Comunque il pilota della Pramac Ducati si trova molto ben tra le curve di Misano. "L’anno passato mi sono sentito bene fin dalle prove e il weekend è andato in crescendo, ma bisogna anche ricordare che Pecco non era al meglio".

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"Ora ogni gara è cruciale per la classifica"

Si sente più tranquillo, dopo la gara di Aragon, gli chiedono in ottica Mondiale? "Penso che ogni gara sia cruciale per la classifica. Tutti i punti contano ed è importante essere sempre lì davanti a giocartela". L’anno scorso Martin fu particolarmente competitivo nella seconda parte del campionato. E' cambiato qualcosa da un anno all’altro? "Sto facendo un buon lavoro, mi pare, e voglio tornare a vincere quanto prima. Ma non penso di aver cambiato atteggiamento rispetto alla stagione passata. Dopo Misano Pecco ha cominciato a faticare un po’, mentre io sono rimasto sul mio livello. Ma alla fine lui è ritornato a essere competitivo".

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