MotoGP, highlights Sprint Race Indonesia: vince Bagnaia su Bastianini, 10° Martin

In mezzo a un mare di ipotetici scenari, la carta vincente l’ha pescata Pecco Bagnaia, che ha fatto tutto alla perfezione, a cominciare da un ottimo spunto al via (da 4° a 2°), ma il rimpianto maggiore, da mordersi le mani, tocca a Jorge Martin. Lo spagnolo aveva la gara in mano, veloce al via, dopo una qualifica sorprendente (quasi sei decimi sotto il record dalla pista). Sembrava imprendibile. Ma è bastata mezza pista, la metà de primo giro, per cambiare faccia alla gara. Martin è scivolato alla curva 16, forse nell’impeto di allungare subito, di mettere metri tra lui e Bagnaia, forse anche per eccesso di sicurezza dopo i tempi "monstre" in qualifica.

Martin sbaglia, Bagnaia gestisce al meglio il 'regalo'

Un errore che ricorda la gara dello scorso anno, quando Jorge cadde al comando, con tre secondi di vantaggio. Allora come oggi Bagnaia fu lesto ad approfittare dell’inatteso regalo. Pecco, partito in difficoltà venerdì, veloce ma non abbastanza da piazzarsi in prima fila dopo una qualifica condizionata da scivolate (altrui) e bandiere gialle, ha gestito bene l’improvviso primato.

Gran finale di Bastianini, Bez rischia di tamponare Pecco

Alle sue spalle si sono alternati prima Bezzecchi (erroraccio del romagnolo, che ha rischiato di travolgere Bagnaia in staccata), poi Bastianini dopo il duello con Marquez (un fulmine al via lo spagnolo di Gresini, da dodicesimo a quarto in due curve). Il finale di gara di Enea ormai è una certezza: il pilota che sussurra alle gomme ne aveva più di tutti. Forse anche di Bagnaia, che ha agganciato sul traguardo, finendo staccato di appena un decimo. Con un giro in più, probabilmente avrebbe vinto il romagnolo, che in classifica stacca Marquez di 3 punti e si porta a 50 lunghezze da Martin.

Bagnaia a -12 da Martin: "Importante guadagnare punti"

Che invece dimezza il suo vantaggio: da 24 a 12 punti sul campione della Ducati. Che se non avesse sciupato il terzo posto la settimana prima a Misano, adesso sarebbe al comando del Mondiale. "Oggi era importante guadagnare punti e grazie all’errore di Martin sono più vicino - la sintesi di Pecco -. Ero in difficoltà venerdì, ma stamattina ho cominciato ad essere più veloce, e a capire i anche i punti dove è meglio stare calmi, per non ripetere gli errori degli altri…".