Acosta, niente penalità per pressione gomme in indonesia: il motivo

la decisione

Nessuna penalità per Pedro Acosta, che dopo la gara di Mandalika (chiusa al 2° posto) era finito sotto investigazione per pressione irregolare degli pneumatici. Lo Steward Panel, però, ha deciso di non intervenire dopo aver constatato che l'anomalia era stata causata da un cerchio danneggiato. "Bella gara con un buon ritmo dall'inizio, abbiamo trovato un setup tanto competitivo, simile a quello che usavo a inizo stagione", ha dichiarato a Sky

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Nessuna penalità per Pedro Acosta. È questo il responso dello Steward Panel dopo che il pilota spagnolo era finito sotto investigazione al termine del GP di Indonesia a causa della pressione irregolare degli pneumatici. Tuttavia questa anomalia è stata provocata da un cerchio danneggiato, con il "Tiburon" che ha potuto conservare il suo secondo posto nella gara lunga di Mandalika e i 20 punti in classifica.

Acosta: "Sognavo di recuperare Martin ma..."

"Abbiamo fatto una bella gara con un buon ritmo dall'inizio - ha dichiarato su Sky Sport prima del responso dello Steward Panel -. Abbiamo trovato un setup tanto competitivo e più naturale per me, simile a quello che usavo a inizio stagione". Poi sul tema pressione: "Non penso che la lontananza da Martin abbia influito sulle  gomme, sia ieri che stamattina nel Warm up ho girato da solo e non è successo niente. Sognavo di tornare su Martin, ma sappiamo perché sia il leader del Mondiale, aveva un ritmo più alto del mio".