Bastianini alla prima stagione in Ktm: "Sono motivato, la moto ha potenziale"
tech3Bastianini è pronto a vivere la sua prima stagione in sella alla Ktm RC16: "Parto con molta curiosità, all'inizio dovrò stare calmo per capire la moto e come lavora il team. Sono motivato, penso che già dalla terza o quarta gara potremo essere competitivi. Ero curioso di provare la moto perché venivo da 4 anni in Ducati, ne ho subito capito il potenziale e mi ha impressionato"
Una nuova avventura dopo quattro anni di Ducati per Enea Bastianini, che nel 2025 correrà con il team Red Bull KTM Tech3 e avrà a disposizione, al pari del compagno di squadra Vinales, una moto full factory (la stessa degli ufficiali Acosta e Binder). "Parto con molta curiosità - ha esordito la 'Bestia' nel corso della presentazione della nuova RC16 -, all'inizio dovrò stare calmo per capire la moto e come lavora il team. Sono motivato e penso che dalla terza o quarta gara potremo già essere competitivi. Ero molto curioso di testare la Ktm dopo i quattro anni sulla Ducati e, quando l'ho provata, ho capito tutto il potenziale che ha, mi ha impressionato".

"Dopo 4 anni in Ducati non è facile cambiare"
Bastianini torna sui tanti cambiamenti che dovrà affrontare nel 2025: "Dopo 4 anni consecutivi con la stessa moto non è facile cambiare, ma mi sono sentito bene sulla moto e posso ritenermi soddisfatto. Penso che l'equilibrio sia importante. Fuori dalla pista sono molto tranquillo, ma quando sono in moto cerco sempre di fare il mio meglio". In chiusura sul soprannome 'Bestia': "È venuto fuori perché solitamente in gara mi trasformo e faccio qualcosa in più rispetto alle qualifiche o alle prove libere".
"Nel 2025 vedrete un Enea diverso"
La 'Bestia' si è poi intrattenuto coi media rispondendo alle domande dei giornalisti. A partire dalle differenze tra la Ducati e la Ktm: "Il punto di forza della RC16 è diverso da quello della Desmosedici, è difficile fare un confronto. Di sicuro il pacchetto è buono, ma dovrò cercare di adattarmi. Ritrovare Giribuola mi aiuterà a velocizzare il processo di apprendimento". Poi ancora: "Sarà importante iniziare questa nuova avventura senza commettere gli errori del passato. Nel 2024 ero in discussione fin dall'inizio e forse è stato giusto così perché non ero al 100%. Nel 2025 vedrete un Enea diverso, però non voglio prefissarmi obiettivi". Infine una battuta sull'ormai ex manager, Carlo Pernat: "E' un amico e lo sarà per sempre, il nostro rapporto va oltre la pista. Gli sono grato per tutto quanto fatto in questi anni. Alla fine è grazie a lui se sono in MotoGP".