Biaggi compie 50 anni: la storia del 1° titolo Mondiale di Max con Aprilia nel 1994. FOTO
Nel giorno del 50° compleanno di Biaggi, riviviamo la stagione che diede vita alla leggenda del "Corsaro": nel 1994 Max conquistò con l'Aprilia il Mondiale della classe 250 (primo italiano nella storia a riuscirci), dopo un esaltante duello con Capirossi e Romboni
"MAX 50": BIAGGI INTERVISTATO DA MEDA - I 50 ANNI DI MAX - ASSEN, QUALIFICHE LIVE
UNA SPLENDIDA GIORNATA. È il 9 ottobre del 1994: sul circuito di Catalogna, Max Biaggi vince gara e titolo Mondiale della classe 250. È l'apice di una stagione esaltante, l'inizio di una storia d'amore infinita con l'Aprilia.
CORSARO. Max è un giovane pilota (23 anni) con tre stagioni alle spalle in sella alla Honda, un paio di vittorie e una manciata di podi. A differenza di molti colleghi, non ha mai corso in 125, ma per lo stile di guida "aggressivo" e spericolato - e per la moto tutta nera - si guadagnerà presto il soprannome di "Corsaro".
PROVATE A PRENDERMI. Max si esalta nei suoi primi due GP a cavallo della moto di Noale, vincendo in Australia e Malesia e finendo quarto in Giappone. E in Italia scatta subito la "Biaggi-mania".
STOP AND GO. Il primo contrattempo arriva in Spagna, dove si ritira. Ma si riscatta con due podi in Austria e Germania e con la vittoria ad Assen.
CURVE PERICOLOSE. Il suo dominio viene messo in discussione con le cadute del Mugello e di Donington Park: in molti cominciano a dubitare sulla tenuta "nervosa" del talento romano.
RIVALI. Sono tre gli avversari che si fanno sotto in classifica, tutti alla guida della Honda: il giapponese Tadayuki Okada e i due italiani (nella foto) Doriano Romboni e Loris Capirossi, che vincerà poi il titolo con l'Aprilia nel 1998.
FENOMENO. Nella parte finale del campionato, Max non sbaglia più: due vittorie (Brno e Barcellona) e altrettanti secondi posti, che gli valgono il titolo iridato.
COPPIA VINCENTE. Quello del 1994 è stato il primo titolo in 250 per la scuderia veneta: Max ne vincerà altri tre consecutivamente, di cui due con la casa italiana (l'altro nel '97 con la Honda). Prima di trionfare - per due volte, nel 2010 e 2012 - anche in Superbike, in sella (ovviamente) a un'Aprilia.
2021: IL RITORNO DELL'APRILIA. La casa di Noale è tornata prepotentemente alla ribalta in questa stagione, con l'exploit di Aleix Espargaró, 3° in griglia di partenza nella gara del Sachsenring e 7° al traguardo nel GP di Germania.
Un risultato storico per l'Aprilia, partita per la prima volta dalla pole in MotoGP. L'ultima, infatti, era stata ai tempi della "vecchia" classe 500, nel 2000 a Phillip Island, quando Jeremy McWilliams registrò il giro più veloce in qualifica con la RSW2. E se Biaggi non ci è riuscito, forse è perché in top class non l'ha mai avuta tra le sue braccia...