Sky VR46, non c'è Thailandia senza vittoria: due su due!

MotoGp

Mario Lorenzo Passiatore

Luca Marini (Buriram, 2019)
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Dallo scorso anno si corre a Buriram e il Team Moto2 non ha perso tempo, ha centrato due successi in altrettante apparizioni. Bagnaia, Marini e quattro podi complessivi, con i suoi piloti sempre in top ten, considerando le due classi. Un layout che vale 124 punti in due stagioni

Marini si prende Buriram: la festa Sky VR46

Marini, che passo: domina e vince in Thailandia

Dopo l’ultimo weekend thailandese, c’è un motivo in più per ricordare il circuito di Buriram in casa Sky VR46. Lo dicono i numeri, lo ribadisce la storia di una pista "giovane" che in due edizioni della middle class ha visto due vincitori differenti, ma sempre dello stesso Team. Due vittorie, quattro podi, una doppietta e tutti i piloti in top ten. E’ un layout che pesa 124 punti in due stagioni, sommando lo score di Moto2 e Moto3. Numeri che si traducono nei successi di Marini e Bagnaia, il secondo posto di Luca nel 2018 e il terzo di Dennis Foggia (sempre 2018), il primo nella classe leggera.

In Thailandia questa volta Luca Marini è scappato dall’occhio "indiscreto" delle telecamere. Tre sorpassi, poi via a prendere il largo costruendo una gara tutta sua, manco fosse da solo a macinare velocità in pista. Nella passata stagione si piazzò secondo con un sorpasso al cardiopalma su Miguel Oliveira, proprio sul più bello. Dietro a Pecco Bagnaia, per la prima storica doppietta del Team.
La festa dell'ultimo weekend conserva emozioni differenti. L'inno di Mameli è il vero momento di condivisione con il capotecnico Donatello Giovanotti, chiamato da Luca sul gradino più alto del podio. Un modo per dire grazie prima di tutto al Team e al costante lavoro di squadra, a chi ci mette la testa durante il weekend.

La storia si ripete: Pecco e Maro come un déjà-vu

Così il bis è servito. Eppure c’è un frame, un momento, una cartolina che più di tutte lega il 2018 con il 2019, c’è stato ancora l’abbraccio a fine gara con Pecco Bagnaia. Come un déjà-vu, ieri con gli stessi colori addosso e oggi in due scuderie diverse ma uniti da una forte amicizia al di là del paddock. Insomma, un sapore nuovo dal retrogusto passato: un anno fa trionfava Pecco con Luca secondo, oggi Luca con Pecco a festeggiarlo. La storia si ripete con un passaggio di consegne piuttosto diretto, ancora una volta nel posto dei record. A Buriram, sventola forte la bandiera dello Sky Racing Team VR46.