Valentino si gode la sua ottava meraviglia dopo la vittoria di Motegi: "Il mio successo più bello insieme a quello del 2004". La mamma: "Ha raggiunto la maturità sportiva". Stoner: "Successo meritato, quest'anno è stato più bravo, complimenti"
"Quello del 2004 e questo di oggi sonoi titoli più belli che ho vinto. Mi mancava la sensazione di essere di nuovo campione del Mondo". Valentino Rossi si gode la sua ottava meraviglia dopo il capolavoro di Motegi. Il pilota della Yamaha ha vinto la gara in Giappone dopo una bella lotta con Stoner e Pedrosa, laureandosi per la sesta volta campione nella classe regina. "E' una sensazione speciale, abbiamo fatto un grande campionato - ha detto Rossi - Avevo detto che un campionato così bello volevo conquistarlo vincendo anche la gara, come nel 2004 e nei campionati più importanti. Ce l'ho fatta, ho lottando con i mie avversari principali, Stoner e Pedrosa. Così ha più significato. C'era un po' di tensione prima della gara ma stavo bene. Avevo un gran passo nel warm-up, sapevo che avrei potuto vincere". Per Valentino questo titolo ha un significato particolare perchè arrivato dopo due anni difficili. "Il vero sale di questo titolo? E' un insieme di cose: la mia serenità, la tranquillità e la voglia di vincere. Il tutto con una moto competitiva, gomme che vanno bene e un team che aveva più voglia di vincere di me. Abbiamo costruito assieme la situazione ottimale. Ce l'ho fatta, sono contento, mi mancava la sensazione di essere campione del mondo. E' stata una battaglia molto tosta con Stoner e Pedrosa. Qual è stato il più bello tra il titolo 2004 e questo? Difficile dirlo. Sicuramente sono stati i due più belli della mia carriera. Qui mi sono impegnato di più, l'ho voluto più fortemente. Quello del 2004 era piu' inaspettato ed eroico. Ho vinto tre Mondiali con la Yamaha, tanti come con la Honda. Spero di aggiungerne qualcuno ancora, mi sento un pilota Yamaha e spero di renderla la moto con cui ho vinto di più. Vengo da due stagioni difficili. Le sconfitte mi hanno fatto diventare più forte, sono cresciuto, ho imparato a perdere. Il modo di prendere la sconfitta fa la differenza. Sono tornato più forte di prima.
A Motegi per festeggiare Valentino Rossi c'era anche sua mamma Stefania e il fratellino Luca. Tre anni fa questa pista non portò fortuna, perchè Rossi, quasi campione, cadde e dovette rinviare la festa alla gara successiva. Oggi invece il pilota della Yamaha ha compiuto un grande capolavoro vincendo corsa e titolo. "Sono emozionata anche più delle altre volte- ha detto la signora Palma ai microfoni di Italia 1- E' stato bellissimo, sono senza parole. Ci speravo, ci contavo ma sono cose sempre emozionanti. Anche nel 2005 eravamo qui, ma poi siamo dovuti andare in Malesia. Ma quest'anno Valentino è stato così concentrato e determinato che non avevo dubbi. Ha raggiunto la maturità sportiva. E' stato un anno superlativo, ha dato il massimo di se'. E' molto sereno e mi fa piacere che sia mio figlio". Gioia anche all'interno del team Yamaha. Il capo dei meccanici Jeremy Burgess ha commentato: "Erano due anni che non vincevamo e riuscirci di nuovo è stato molto emozionante. Abbiamo deciso insieme a Yamaha e team di fare modifiche alla moto, cambiare gomme. E' stata una bella sfida che abbiamo vinto". Matteo Flamigni, il telemetrista di Rossi, ha invece detto: "Siamo felici, è un risultato che ci appaga del grande lavoro di quest'anno".
"Valentino è stato bravo, si è meritato il titolo. Quest'anno ha guidato in maniera perfetta". Casey Stoner rende onore a Rossi che a Motegi ha conquistato il suo ottavo titolo iridato. Il pilota della Ducati, secondo al traguardo, alla battaglia con il pesarese però non ci pensava piu' da un po', visto il grande distacco che aveva in classifica. La cosa più importante è pensare alla prossima stagione e soprattutto guarire dalla frattura al polso sinistro che lo affligge da parecchio. "Sapevamo da tempo che Vale si sarebbe ripreso il numero uno. Venivo da tre brutti risultati con
due cadute e un quarto posto. Per cui il secondo posto è un buon risultato per me. Siamo stati abbastanza veloci anche se non ero al 100% per arrivare fino alla fine della corsa. Complimenti a Valentino perchè oggi ha fatto una bellissima gara, è stato competitivo per tutta la stagione e si è meritato il titolo". Stoner deve decidere quando operarsi al polso: "Dobbiamo aspettare di vedere come andranno le cose nelle prossime gare. Devo vedere se posso continuare così, se non avrò troppo dolore mi opererò subito dopo Valencia. In caso contrario mi operero' prima. Al momento però preferisco andare avanti fino a fine stagione. Chiudere al secondo posto in campionato sarebbe molto bello. Inoltre voglio provare la nuova moto nei test dopo la gara di Valencia. Per cui spero di operarmi dopo". Sul terzo gradino del podio in Giappone si è piazzato Dani Pedrosa. Anche lo spagnolo ha fatto i complimenti a Rossi: "E' stata una buona gara anche se abbiamo faticato un po'. Dobbiamo ancora migliorare la moto. Complimenti a Valentino perchè ha fatto una grande stagione, è stato sempre veloce in tutti i circuiti. Complimenti a lui e a tutta la sua squadra".
A Motegi per festeggiare Valentino Rossi c'era anche sua mamma Stefania e il fratellino Luca. Tre anni fa questa pista non portò fortuna, perchè Rossi, quasi campione, cadde e dovette rinviare la festa alla gara successiva. Oggi invece il pilota della Yamaha ha compiuto un grande capolavoro vincendo corsa e titolo. "Sono emozionata anche più delle altre volte- ha detto la signora Palma ai microfoni di Italia 1- E' stato bellissimo, sono senza parole. Ci speravo, ci contavo ma sono cose sempre emozionanti. Anche nel 2005 eravamo qui, ma poi siamo dovuti andare in Malesia. Ma quest'anno Valentino è stato così concentrato e determinato che non avevo dubbi. Ha raggiunto la maturità sportiva. E' stato un anno superlativo, ha dato il massimo di se'. E' molto sereno e mi fa piacere che sia mio figlio". Gioia anche all'interno del team Yamaha. Il capo dei meccanici Jeremy Burgess ha commentato: "Erano due anni che non vincevamo e riuscirci di nuovo è stato molto emozionante. Abbiamo deciso insieme a Yamaha e team di fare modifiche alla moto, cambiare gomme. E' stata una bella sfida che abbiamo vinto". Matteo Flamigni, il telemetrista di Rossi, ha invece detto: "Siamo felici, è un risultato che ci appaga del grande lavoro di quest'anno".
"Valentino è stato bravo, si è meritato il titolo. Quest'anno ha guidato in maniera perfetta". Casey Stoner rende onore a Rossi che a Motegi ha conquistato il suo ottavo titolo iridato. Il pilota della Ducati, secondo al traguardo, alla battaglia con il pesarese però non ci pensava piu' da un po', visto il grande distacco che aveva in classifica. La cosa più importante è pensare alla prossima stagione e soprattutto guarire dalla frattura al polso sinistro che lo affligge da parecchio. "Sapevamo da tempo che Vale si sarebbe ripreso il numero uno. Venivo da tre brutti risultati con
due cadute e un quarto posto. Per cui il secondo posto è un buon risultato per me. Siamo stati abbastanza veloci anche se non ero al 100% per arrivare fino alla fine della corsa. Complimenti a Valentino perchè oggi ha fatto una bellissima gara, è stato competitivo per tutta la stagione e si è meritato il titolo". Stoner deve decidere quando operarsi al polso: "Dobbiamo aspettare di vedere come andranno le cose nelle prossime gare. Devo vedere se posso continuare così, se non avrò troppo dolore mi opererò subito dopo Valencia. In caso contrario mi operero' prima. Al momento però preferisco andare avanti fino a fine stagione. Chiudere al secondo posto in campionato sarebbe molto bello. Inoltre voglio provare la nuova moto nei test dopo la gara di Valencia. Per cui spero di operarmi dopo". Sul terzo gradino del podio in Giappone si è piazzato Dani Pedrosa. Anche lo spagnolo ha fatto i complimenti a Rossi: "E' stata una buona gara anche se abbiamo faticato un po'. Dobbiamo ancora migliorare la moto. Complimenti a Valentino perchè ha fatto una grande stagione, è stato sempre veloce in tutti i circuiti. Complimenti a lui e a tutta la sua squadra".