Campione sulle due ruote, ma anche nei festeggiamenti: dalla bambola gonfiabile per prendere in giro Biaggi nelle 125, alla pipì in mondovisione con un finto wc nelle 250, alla gag del notaio che mette agli atti il suo sesto titolo mondiale in MotoGp
Valentino Rossi protagonista assoluto delle gare prima e dopo la bandiera a scacchi. Ormai fanno parte della storia del pilota di Tavullia alcune gag spassose che lui stesso studia a tavolino con i membri del suo fan club. Eccone alcune:
- Gp Italia 1997
Un giovanissimo Rossi vince la gara del Mugello, classe 125, e festeggia portandosi in moto, nel giro d'onore, una bambola gonfiabile "Claudia Schiffer", somigliante alla modella tedesca. Il suo obiettivo è prendere in giro Max Biaggi che in quel periodo aveva una relazione con la modella Naomi Campbell.
- Gp Gran Bretagna 1997
Dopo aver vinto la gara delle 125 a Donington, non lontano dalla foresta di Nottingham, Valentino Rossi sale sul podio travestito da Robin Hood.
- Nel 1999
Quando è in 250 si fa sponsorizzare da una finta polleria presentandosi sul podio con il pollo "Osvaldo". Prima
ancora aveva fatto il giro d'onore con un tifoso travestito da "angelo" in sella. Sempre nel 1999 al Gp di Spagna (Jerez) c'è un finto WC a bordo pista. Rossi scende dalla moto e fa pipì in mondovisione. Gli viene inflitta una multa di 5 milioni. La gara successiva, in Francia, in caso di vittoria pensa di salire sul podio con un grande pannolone, ma non vince. Grande gag sfumata è sempre quella del Gp del Mugello del 1999. Rossi si sarebbe dovuto presentare a fine gara vestito da direttore d'orchestra con tutti gli orchestrali. Insieme ai suoi complici del fan club, avrebbe dovuto eseguire l'inno di Mameli con un'amplificazione da far tremare la tribuna, ma Rossi non
vince e la scenetta non si fa.
- In MotoGp
Show anche nella classe regina. Nel 2001 al Mugello due intransigenti "vigili urbani" provenienti direttamente dal fan
club di Tavullia, fermano e puniscono Rossi per eccesso di velocità al termine di una gara dominata.
- 17 agosto 2003
Gp della Repubblica Ceca. Rossi vince rispondendo alle critiche di molti giornali secondo i quali sarebbe in piena crisi. Rossi scende dalla moto e viene subito circondato da un gruppo di tifosi travestiti da carcerati e ammanettati. Anche Rossi vengono messe le catene ai piedi e, impungnando un finto piccone, mima di essere sottoposto ai lavori forzati: "Sono condannato a vincere", dice Rossi alla fine della gara.
- 12 ottobre 2003
Gp della Malesia. L'ennesima trovata di Rossi&co. Nel corso del giro d'onore, dodici tifosi incatenati fra loro e vestiti da carcerati sono "liberati" dal pesarese che, grazie alla vittoria di oggi, ha aperto l'enorme lucchetto di plastica che li teneva prigionieri. I tifosi, svestiti dalle divise di carcerati, ed indossate le t-shirt "mondiali" con stampate frasi tipo "Ha visto la luce", liberano idealmente Valentino dall'obbligo di vincere: "Ispirandoci al film "Blues Brothers", sono stato liberato di prigione e come John Belushi ho visto la luce... - ha detto Rossi dopo la gara - A Brno ero stato
condannato a vincere, perchè dopo quattro gare che non riuscivo a salire sul gradino più alto del podio si parlava di grossa crisi: adesso, credo che sia superata".
- 10 ottobre 2004
GP della Malesia. Tagliato il traguardo, i fan di Valentino gli mettono in mano uno spazzolone con cui il pesarese 'ripulisce' la pista, per ironizzare sulla penalizzazione ricevuta in Qatar la settimana prima (un meccanico Yamaha era stato sorpreso dai rivali a pulire e gommare la casella in griglia di Rossi). Contemporaneamente il tecnico della Yamaha, Jerry Burgess, mostra fiero alle telecamere una maglietta con i disegni di lui e Rossi con la scopa in mano e la scritta "Impresa di pulizie La Rapida, per eliminare 'LO SPORCO' dal Motomondiale", risposta ironica alla polemica del Qatar.
- 28 agosto 2005
GP della Repubblica Ceca. Dopo il "rito" del podio Valentino Rossi, primo davanti a Capirossi e Biaggi, è sceso per avvicinarsi alle transenne dove c'erano gli uomini del suo team e i suoi tifosi. Ha quindi indossato una finta giacca, con annessa camicia bianca e papillon, da cameriere oltre al tovagliolo piegato sull'avambraccio destro. Ha quindi cominciato a servire champagne nei calici di tutti gli uomini del team Yamaha, compreso quello di Davide Brivio, team manager della scuderia.
- 25 settembre 2005
GP della Malesia. Appena conquistato il titolo iridato, Valentino celebra il settimo Mondiale con i suoi tifosi. Ad attenderlo ci sono Biancaneve e i 7 nani.
- 28 settembre 2008
GP del Giappone. Al traguardo via alla 'solita' gag di Rossi e la sua 'banda'. Il pesarese ha indossato la maglietta celebrativa con la scritta 'Scusate il ritardo' e un orologio con le lancette alle 8. Sul retro la ricetta della 'Zuppa Mondiale', consigliata dalla Pregiata guida Bridgestone. Poi la scenetta del notaio Ottaviani Ottavio, impersonato da un membro del fanclub, che ha messo un sigillo e una firma su un casco bianco e nero per vidimare il successo.
- Gp Italia 1997
Un giovanissimo Rossi vince la gara del Mugello, classe 125, e festeggia portandosi in moto, nel giro d'onore, una bambola gonfiabile "Claudia Schiffer", somigliante alla modella tedesca. Il suo obiettivo è prendere in giro Max Biaggi che in quel periodo aveva una relazione con la modella Naomi Campbell.
- Gp Gran Bretagna 1997
Dopo aver vinto la gara delle 125 a Donington, non lontano dalla foresta di Nottingham, Valentino Rossi sale sul podio travestito da Robin Hood.
- Nel 1999
Quando è in 250 si fa sponsorizzare da una finta polleria presentandosi sul podio con il pollo "Osvaldo". Prima
ancora aveva fatto il giro d'onore con un tifoso travestito da "angelo" in sella. Sempre nel 1999 al Gp di Spagna (Jerez) c'è un finto WC a bordo pista. Rossi scende dalla moto e fa pipì in mondovisione. Gli viene inflitta una multa di 5 milioni. La gara successiva, in Francia, in caso di vittoria pensa di salire sul podio con un grande pannolone, ma non vince. Grande gag sfumata è sempre quella del Gp del Mugello del 1999. Rossi si sarebbe dovuto presentare a fine gara vestito da direttore d'orchestra con tutti gli orchestrali. Insieme ai suoi complici del fan club, avrebbe dovuto eseguire l'inno di Mameli con un'amplificazione da far tremare la tribuna, ma Rossi non
vince e la scenetta non si fa.
- In MotoGp
Show anche nella classe regina. Nel 2001 al Mugello due intransigenti "vigili urbani" provenienti direttamente dal fan
club di Tavullia, fermano e puniscono Rossi per eccesso di velocità al termine di una gara dominata.
- 17 agosto 2003
Gp della Repubblica Ceca. Rossi vince rispondendo alle critiche di molti giornali secondo i quali sarebbe in piena crisi. Rossi scende dalla moto e viene subito circondato da un gruppo di tifosi travestiti da carcerati e ammanettati. Anche Rossi vengono messe le catene ai piedi e, impungnando un finto piccone, mima di essere sottoposto ai lavori forzati: "Sono condannato a vincere", dice Rossi alla fine della gara.
- 12 ottobre 2003
Gp della Malesia. L'ennesima trovata di Rossi&co. Nel corso del giro d'onore, dodici tifosi incatenati fra loro e vestiti da carcerati sono "liberati" dal pesarese che, grazie alla vittoria di oggi, ha aperto l'enorme lucchetto di plastica che li teneva prigionieri. I tifosi, svestiti dalle divise di carcerati, ed indossate le t-shirt "mondiali" con stampate frasi tipo "Ha visto la luce", liberano idealmente Valentino dall'obbligo di vincere: "Ispirandoci al film "Blues Brothers", sono stato liberato di prigione e come John Belushi ho visto la luce... - ha detto Rossi dopo la gara - A Brno ero stato
condannato a vincere, perchè dopo quattro gare che non riuscivo a salire sul gradino più alto del podio si parlava di grossa crisi: adesso, credo che sia superata".
- 10 ottobre 2004
GP della Malesia. Tagliato il traguardo, i fan di Valentino gli mettono in mano uno spazzolone con cui il pesarese 'ripulisce' la pista, per ironizzare sulla penalizzazione ricevuta in Qatar la settimana prima (un meccanico Yamaha era stato sorpreso dai rivali a pulire e gommare la casella in griglia di Rossi). Contemporaneamente il tecnico della Yamaha, Jerry Burgess, mostra fiero alle telecamere una maglietta con i disegni di lui e Rossi con la scopa in mano e la scritta "Impresa di pulizie La Rapida, per eliminare 'LO SPORCO' dal Motomondiale", risposta ironica alla polemica del Qatar.
- 28 agosto 2005
GP della Repubblica Ceca. Dopo il "rito" del podio Valentino Rossi, primo davanti a Capirossi e Biaggi, è sceso per avvicinarsi alle transenne dove c'erano gli uomini del suo team e i suoi tifosi. Ha quindi indossato una finta giacca, con annessa camicia bianca e papillon, da cameriere oltre al tovagliolo piegato sull'avambraccio destro. Ha quindi cominciato a servire champagne nei calici di tutti gli uomini del team Yamaha, compreso quello di Davide Brivio, team manager della scuderia.
- 25 settembre 2005
GP della Malesia. Appena conquistato il titolo iridato, Valentino celebra il settimo Mondiale con i suoi tifosi. Ad attenderlo ci sono Biancaneve e i 7 nani.
- 28 settembre 2008
GP del Giappone. Al traguardo via alla 'solita' gag di Rossi e la sua 'banda'. Il pesarese ha indossato la maglietta celebrativa con la scritta 'Scusate il ritardo' e un orologio con le lancette alle 8. Sul retro la ricetta della 'Zuppa Mondiale', consigliata dalla Pregiata guida Bridgestone. Poi la scenetta del notaio Ottaviani Ottavio, impersonato da un membro del fanclub, che ha messo un sigillo e una firma su un casco bianco e nero per vidimare il successo.