Morte Terry, la stampa francese attacca l'organizzazione

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La stampa francese attacca l'organizzazione della Dakar dopo la morte di Pascal Terry in Argentina
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DAKAR 2009. "Un errore incredibile", ha titolato il quotidiano Quest France, che considera "impossibile perdere la posizione di un pilota quando gli strumenti di richiesta di soccorso funzionano". Intanto Despres vince la 6a tappa tra le moto

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La stampa francese ha accusato l'organizzazione del rally Dakar, l'Amaury Sport Organisation (ASO), per la morte del pilota di moto, Pascal Terry in Argentina. "Un errore incredibile", ha titolato il quotidiano io 'Ouest France' nella versione on-line. "E' impossibile perdere la posizione di un pilota quando i suoi strumenti di richiesta di soccorso funzionano", aggiunge il giornale.

'Liberation' ha invece puntato il dito sulla "disordinata operazione di soccorso", "causata dall'errore di comunicazione tra Parigi, dove arriva il segnale dei GPS dei corridori, ed il sudovest dell'Argentina". Domenica Terry aveva inviato un messaggio nel quale comunicava che aveva problemi di combustibile. Tre giorni dopo la sua sparizione e' stato trovato morto. Radio 'France Info' ha parlato di "caos totale". Il direttore della Dakar, Etienne Lavigne, ha riconosciuto che ci "sono stati dei problemi interni di comunicazione" all'ASO.

Il francese Cyril Despres ha vinto la 6/a tappa della categoria moto della Dakar, da San Rafael a Mendoza. Il leader della corsa, lo spagnolo Marc Coma è arrivato secondo a 2'09", terzo il suo connazionale Jordi Viladoms, a 5'15". In classifica generale al comando resta Coma davanti allo statunitense Jonah Street. Per concedere ai piloti qualche ora di riposo in piu', il via della tappa odierna è stato posticipato di un'ora e la frazione è stata accorciata: invece dei 395 chilometri di speciale previsti, si è scelto di porre l'arrivo dopo 201 chilometri.