Moto Gp, pole di Dovizioso. Lorenzo-Yamaha fino al 2012

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Finalmente Andrea Dovizioso ha agguantato la prima pole in carriera nella classe MotoGp
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Il pilota romagnolo partirà davanti a tutti nel GP del Giappone. Secondo tempo per Rossi. Quarto il leader del mondiale Lorenzo, che ha rinnovato per altre due stagioni l'accordo con il suo team, mentre Pedrosa è stato operato a Barcellona

Motop Gp - Prima pole position in MotoGp per Andrea Dovizioso (Honda). Il pilota romagnolo, grazie al tempo fatto segnare nelle prove ufficiali, 1.47.001, scatterà davanti a tutti nella gara del Gp del Giappone. In prima fila anche un ottimo Valentino Rossi (Yamaha) che ha fatto segnare il secondo tempo in 1.47.055. Completa lo schieramento di testa l'australiano della Ducati Casey Stoner con il terzo tempo a 0,104s da Dovizioso.

Quarto tempo e seconda fila per Jorge Lorenzo (Yamaha). Il leader del mondiale potrebbe laurearsi campione con un terzo posto in Giappone, se si avesse la certezza che l'altro spagnolo Dani Pedrosa, caduto ieri e tornato in Spagna per farsi operare alla clavicola, non dovesse tornare per il Gp della Malesia. Bene Marco Simoncelli (Honda) che ha chiuso in ottava posizione, decimo Loris Capirossi (Suzuki), mentre Marco Melandri (Honda) ha chiuso in 12/a posizione.

"Sono contento e soddisfatto della mia prima pole". Queste le parole di Andrea Dovizioso. Il pilota romagnolo nella massima categoria ha una vittoria conquistata lo scorso anno a Donington e in questa occasione sembra stia positivamente approfittando dell'assenza del compagno di squadra, lo spagnolo Dani Pedrosa, che è dovuto tornare in Spagna dopo la caduta di ieri che gli è costata la frattura scomposta della clavicola sinistra. "Non sono riuscito a scendere sotto l'1.47 - ha proseguito Dovizioso - ma va bene così. La moto va molto bene e sono sicuro di poter fare una bella gara. Il mio stile non è quello di andare troppo forte in qualifica, ma stavolta ci sono riuscito. Dopo il Gp di Misano, per me questa è la seconda gara di casa".

"Sono veramente contento, era da Le Mans che non partivo dalla prima fila, prima dell'incidente del Mugello!". Valentino Rossi in Giappone ritrova il sorriso dopo i dubbi sulla tenuta della sua spalla. "Oggi è andata bene - ha continuato Rossi - perchè non ho sentito dolore. A volte sto malissimo ed altre non sento nulla, la spalla si comporta in modo imprevedibile. Comunque abbiamo fatto un buo lavoro, la moto si è dimostrata veloce e abbiamo trovato un buon setting, ed il nuovo motore che mi ha dato la Yamaha spinge forte, quindi va bene. Per domani sono fiducioso, spero solo che il tempo regga".

Intanto Yamaha ha comunicato di aver confermato Jorge Lorenzo per le prossime due stagioni in Motogp. Lo ha comunicato la Casa nipponica dopo il secondo turno di prove libere della classe regina a Motegi.

Jorge Lorenzo rimarrà quindi nella squadra ufficiale della Casa dei tre diapason e al suo fianco, al posto di Valentino Rossi, che passerà (anche lui due stagioni) in Ducati, trovera' l'americano Ben Spies, che già corre con Yamaha, ma nel team privato Tech 3.

"La mia prima scelta - afferma Lorenzo nel comunicato diffuso dalla Casa giapponese - è sempre stato quello di rimanere in Yamaha e sono contento perchè questo accadrà, mi sento felice qui. Con me c'è della gente che è grande. In questo momento siamo concentrati a vincere il campionato, ma sono gia' eccitato per la nuova stagione.

Daniel Pedrosa, nel frattempo rientrato in Europa, è stato operato oggi alla clavicola sinistra. L'iberico, secondo quanto scrive il quotidiano sportivo spagnolo As, dopo la  triplice frattura riportata in una caduta nelle prove libere del Gp del Giappone, è atterrato questa mattina nella città catalana dove a partire dalle 12 si è sottoposto all'intervento presso la clinica Usp Dexeus. L'operazione, diretta dallo specialista Xavi Mir, è stata  portata a termine con successo. "Abbiamo fissato l'osso con una placca di titanio speciale", ha spiegato Mir. Pedrosa resterà in ospedale dalle 24 alle 48 ore prima di essere definitivamente dimesso. Poi potrà iniziare il processo di riabilitazione.

Moto2 -Lo spagnolo Julian Simon ha conquistato a Motegi la seconda pole stagionale in Moto2 dopo quella di Indianapolis. L'iberico in sella alla Suter del team Aspar ha chiuso il turno delle prove ufficiali con il tempo 1.53.008. In prima fila anche l'inglese Scott Redding (Suter) con il secondo tempo, il giapponese Yuki Takahashi (Tech3) con il terzo tempo e il leader della classifica iridata, lo spagnolo Toni Elias (Moriwaki) in quarta posizione. Bene il lombardo Claudio Corti (Suter) che ha chiuso il turno di prove ufficiali con il quinto tempo in 1.53.507, mentre il pilota di San Marino, Alex De Angelis (Motobi) e' sesto. Andrea Iannone ha chiuso al decimo posto, a circa sette decimi di distacco dal pole-man Simon.

125 - Lo spagnolo Marc Marquez (Derbi) scatterà domani dalla pole position nel Gp del Giappone, grazie al miglior tempo fatto segnare nel turno di prove ufficiali in 1.58.030. In prima fila anche l'altro iberico, Nico Terol (Aprilia) con il secondo tempo, l'inglese Bradley Smith (Aprilia) e il tedesco Sandro Cortese (Derbi) con il quarto tempo. Ottavo tempo e seconda fila per l'italiano Simone Grotzky Giorgij (Aprilia), in 1.59.991.

RIDOTTI I PARTECIPANTI AL CAMPIONATO MOTO2 DAL 2011
La Dorna, organizzatrice del campionato Motogp, ha diffuso una nota nella quale annuncia la formazione della Moto2 per il 2011, riducendo a 29 il numero dei mezzi che saranno ammessi ad ogni gara. La nuova classe di mezzo, al suo anno di debutto in questa stagione, ha avuto fin troppo successo. Con 40 partenti in media per gara è aumentato lo spettacolo rispetto alla 250, ma allo stesso momento ne ha risentito la sicurezza in pista:  l'incidente fatale occorso al giapponese Shoya Tomizawa è stato sicuramente uno dei motivi per restringere la rosa dei partenti. Nella nota diffusa oggi si evidenzia il successo della formula, che per la stagione 2011 avrebbe già raccolto ben 36 richieste di iscrizione da parte dei team per 61 piloti. Di questi solo 15 team per un totale di 29 piloti sono stati accettati dall'organizzazione. Si tratta delle squadre Forward Racing; Gresini Racing: Interwetten Moriwaki Moto2 (solo 1 pilota); Jack & Jones by A. Banderas; JIR Moto2; Mapfre Aspar Team; Marc VDS Racing; MZ Motor; Racing Team By Quereseno; Speed Up; Stop and Go Racing Team; Tech 3 Racing; Technomag CIP; Tenerife 40 Pons;  Viessman Kiefer Racing.

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