L'Audi vince ancora: bis alla 24 ore di Le Mans
MotoriIl team tedesco conquista tutto il podio e trionfa con Andre Lotterer, Benoit Treluyer e Marcel Fassler, che si ripetono dopo la vittoria del 2011. E' il primo successo di un sistema ibrido, la novità di quest'edizione
Nella 80.a edizione della 24 ore di Le Mans, Audi non si accontenta di portare per la prima volta un sistema ibrido in gara: per chiudere nel migliore dei modi firma addirittura un triplete, prendendosi tutto lo spazio del podio.
Sul gradino più alto, infatti, sono saliti il tedesco Andre Lotterer, il francese Benoit Treluyer e lo svizzero Marcel Fassler, autori di gara fatta di giri veloci e pochi errori. Ma insieme a loro ci sono anche Kristensen-Capello-McNish con la seconda R18 e-tron e Jarvis-Bonanomi-Rockenfeller con la R18 ultra. Tutti rigorosamente piloti della Casa tedesca, che in 14 partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans dal 1999 ha raggiunto così l'undicesima vittoria.
Sul gradino più alto, infatti, sono saliti il tedesco Andre Lotterer, il francese Benoit Treluyer e lo svizzero Marcel Fassler, autori di gara fatta di giri veloci e pochi errori. Ma insieme a loro ci sono anche Kristensen-Capello-McNish con la seconda R18 e-tron e Jarvis-Bonanomi-Rockenfeller con la R18 ultra. Tutti rigorosamente piloti della Casa tedesca, che in 14 partecipazioni alla 24 Ore di Le Mans dal 1999 ha raggiunto così l'undicesima vittoria.