Silverstone, ancora Lorenzo. Poi Stoner, Rossi nono

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Jorge Lorenzo festeggia a Silverstone la terza vittoria di fila, la quarta stagionale (Getty)

Nel Gp della Gran Bretagna lo spagnolo della Yamaha ha centrato la terza vittoria di fila. Sul podio il campione del mondo della Honda e Dani Pedrosa. Quarto al traguardo Bautista, autore della pole. Rossi: "Settimana difficile"

Tripletta di Jorge Lorenzo: è lui il nuovo re del Motomondiale. Nel Gp della Gran Bretagna lo spagnolo della Yamaha centra la terza vittoria consecutiva e si proclama nuovo dominatore della MotoGp. Lo spagnolo ha preceduto il campione del mondo in carica Casey Stoner (Honda) e Dani Pedrosa (Honda). Prosegue l'incubo per Valentino Rossi: l'italiano della Ducati non è riuscito a far meglio del nono posto: Valentino ha pagato la scelta azzardata delle gomme fatta prima della partenza della gara.

Quarto al traguardo Alvaro Bautista, l'erede di Marco Simoncelli nel team Gresini e ieri autore della pole position. Alle spalle di Bautista si è piazzato Spies, Crutchlow e Hayden. Male Andrea Dovizioso, che è scivolato mentre era in lotta con i primi per il podio ed ha finito ultimo dopo una sosta ai box.

Con 140 punti e con 4 gare vinte, Lorenzo è sempre più il leader della classifica iridata della MotoGP. E Stoner non può che essere preoccupatissimo per le prestazioni della sua moto, con il mondiale che rischia di scivolare via: "E' chiaro che continuiamo a lavorare per migliorare i problemi sul chattering abbiamo fatto qualche passo avanti ma ci sono voluti 18 mesi. Non siamo messi così male, oggi abbiamo dovuto cercare di adattare la moto al pneumatico anteriore. Dopo cinque giri il pneumatico era distrutto, qualcosa va risolto".

Rossi: "E' stato un week-end difficile" - "Silverstone resta una pista dura per me - spiega il Dottore - a parte le prime libere sul bagnato, poi sull'asciutto non sono riuscito ad andare bene. Stamattina abbiamo fatto una modifica sulla moto, sembrava dovesse andar meglio, ma nel pomeriggio ho fatto fatica, dopo tre giri la moto scivolava tanto, non riuscivo a portare la velocita' giusta in curva, ho provato a stare attaccato a quelli davanti" conclude il pilota della Ducati