Assen, trionfa Stoner. Dovizioso sul podio, Rossi disastroso
Motori
L'australiano torna alla vittoria nel Gp d'Olanda, secondo posto per la Honda di Dani Pedrosa. Lorenzo fuori dai giochi dopo un contatto con Bautista, ultimo l'italiano della Ducati
Tre gare di digiuno, per tornare più affamato di prima: Casey Stoner ha trionfato ad Assen dopo aver dominato anche le qualifiche. L'australiano della Honda si è lasciato alle spalle il compagno di squadra Dani Pedrosa e uno strepitoso Andrea Dovizioso. Gara disastrosa per Valentino Rossi: ultimo al traguardo, ma comunque a punti in virtù del tredicesimo posto.
Il campione del mondo ha piegato Pedrosa, passandolo poco dopo la metà della gara. Festa anche per l'italiano della Yamaha: Dovizioso ha vinto la battaglia dell'ultimo giro con il compagno di marca Ben Spies. Fuori dai giochi Jorge Lorenzo, abbattuto da una mossa azzardata del connazionale Alvaro Bautista che ha perso l'anteriore della sua Honda che si è poi infranta sulla M1 del numero 99.
Gara da dimenticare anche per il pilota di Tavullia, che è dovuto tornare ai box per sostituire il pneumatico posteriore che era difettoso. Rossi è poi rientrato in pista e ha chiuso ultimo. Il migliore in sella a una Ducati è Nicky Hayden, sesto, poi Hector Barberà. Bene Michele Pirro (FTR-Honda), nono, con Mattia Pasini (ART), decimo.
Il campione del mondo ha piegato Pedrosa, passandolo poco dopo la metà della gara. Festa anche per l'italiano della Yamaha: Dovizioso ha vinto la battaglia dell'ultimo giro con il compagno di marca Ben Spies. Fuori dai giochi Jorge Lorenzo, abbattuto da una mossa azzardata del connazionale Alvaro Bautista che ha perso l'anteriore della sua Honda che si è poi infranta sulla M1 del numero 99.
Gara da dimenticare anche per il pilota di Tavullia, che è dovuto tornare ai box per sostituire il pneumatico posteriore che era difettoso. Rossi è poi rientrato in pista e ha chiuso ultimo. Il migliore in sella a una Ducati è Nicky Hayden, sesto, poi Hector Barberà. Bene Michele Pirro (FTR-Honda), nono, con Mattia Pasini (ART), decimo.
