MotoGp, cadute e brividi. La pole è di Pedrosa

Motori
Dani Pedrosa in pole a Indianapolis (Getty)
pedrosa_dani_indy_getty

Lo spagnolo ha fatto registrare il miglior tempo con record della pista davanti al connazionale Jorge Lorenzo. Terzo posto per Andrea Dovizioso. Paura per Stoner: botta alla caviglia. Rossi soltanto undicesimo

La pole della classe MotoGP a Indianapolis è del pilota spagnolo Dani Pedrosa (Honda) che ha fatto segnare il miglior tempo nel turno delle prove ufficiali in 1'38"813. In prima fila scatteranno domani anche Jorge Lorenzo (Yamaha), staccato di soli 0.100s e Andrea Dovizioso (Yamaha) a 0,422s. Quarto tempo e seconda fila per Ben Spies (Yamaha). L'americano è uno dei tanti piloti finiti a terra in questa sessione di prove, ma non ha riportato conseguenze fisiche tanto da poter risalire in sella per finire le qualifiche.

Quinto tempo e seconda fila anche per il debuttante Stefan Bradl (Honda), mentre Casey Stoner ha mantenuto il sesto tempo nonostante la brutta caduta che gli è costata una sospetta lesione tendinea alla caviglia sinistra. Ottavo tempo per Nicky Hayden: il pilota della Ducati è anche lui caduto costringendo la direzione di gara a esporre di nuovo la bandiera rossa. L'americano, portato d'urgenza al centro medico, è sembrato in buone condizioni, dopo la perdita di conoscenza nell'impatto con l'asfalto.

Soltanto 11.o Valentino Rossi: nella ricerca del giro buono ha avuto qualche problema con la gomma posteriore e non è riuscito quindi a spingere. Rossi è finito dietro perfino a Randy de Puniet (Art) che corre in sella a una MotoGP con motore derivato di serie.

Così nelle ultime libere - Erano state ancora le Honda le moto migliori sul circuito di Indianapolis. Nel terzo turno di prove libere sul circuito della mitica 500 miglia, infatti, le due moto ufficiali di Casey Stoner e di Dani Pedrosa avevano chiuso davanti a tutti. Il migliore, Stoner, aveva fatto segnare il tempo 1.39.182, mentre Pedrosa aveva ottenuto il secondo tempo in 1.39.369. Terzo tempo per l'americano Ben Spies (Yamaha), poi il debuttante Stefan Bradl con la Honda privata del Team LCR, quarto a 0,499s.

Quinto tempo per Andrea Dovizioso (Yamaha), mentre il leader della classifica iridata, Jorge Lorenzo (Yamaha) era risultato settimo alle spalle di Alvaro Bautista (Honda). Ottavo tempo per Valentino Rossi, che in questa sessione era stato il migliore tra i piloti Ducati. Rossi aveva fatto segnare 1.40.578 ed è 1,166s da Stoner.