Max Biaggi, addio alle gare: "Mi ritiro da campione"
MotoriA Vallelunga il pilota romano, campione del mondo in Superbike, ha annunciato il ritiro. La notizia era già trapelata questa mattina su Twitter: "E' un'alba molto diversa oggi per me. Niente sarà come prima. Forza comunque!". L'Aprilia: "Grazie Max"
"E' un'alba molto diversa oggi per me. Niente sarà come prima. Forza comunque!": Max Biaggi affida ad un tweet la notizia della decisione del suo ritiro dalle corse. Biaggi ha poi confermato in una conferenza stampa a Vallelunga l'addio: "Mi ritiro da campione". Biaggi, che ha vinto quest'anno il secondo mondiale Superbike, in carriera ha vinto quattro titoli mondiali nella classe 250.
"Ho scelto di smettere, e non ho smesso come hanno fatto altri per motivi fisici o perchè
non avevano trovato una moto competitiva". Max Biaggi, 41 anni, spiega così la sua decisione. "Ho rinunciato a un contratto con l'Aprilia identico a quello di questo anno, stessa moto stessi soldi - ha rivelato il campione del mondo - credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna e credo sia giusto dedicarsi a loro perchè il tempo passa e non puoi fermarlo. Non sono come alcuni politici attaccati alla poltrona, è giusto dare spazio ai giovani".
L'Aprilia: "Grazie Max" - Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio, in una nota hanno ringraziato Max Biaggi "per lo straordinario contributo dato alle attività sportive e all'immagine di Aprilia. Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli piloti e costruttori conquistati quest'anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike". Biaggi "ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere".
"Ho scelto di smettere, e non ho smesso come hanno fatto altri per motivi fisici o perchè
non avevano trovato una moto competitiva". Max Biaggi, 41 anni, spiega così la sua decisione. "Ho rinunciato a un contratto con l'Aprilia identico a quello di questo anno, stessa moto stessi soldi - ha rivelato il campione del mondo - credo di aver tolto abbastanza tempo ai miei bimbi e alla mia compagna e credo sia giusto dedicarsi a loro perchè il tempo passa e non puoi fermarlo. Non sono come alcuni politici attaccati alla poltrona, è giusto dare spazio ai giovani".
L'Aprilia: "Grazie Max" - Aprilia Racing e il Gruppo Piaggio, in una nota hanno ringraziato Max Biaggi "per lo straordinario contributo dato alle attività sportive e all'immagine di Aprilia. Dal primo alloro iridato vinto nel 1994 nella classe 250 sino ai titoli piloti e costruttori conquistati quest'anno con Aprilia RSV4 nel mondiale SBK, la storia agonistica di Aprilia è indissolubilmente legata alle imprese di Max, autore di indimenticabili vittorie tricolori e unico pilota italiano ad avere trionfato nella Superbike". Biaggi "ha vinto con le moto di Noale cinque dei suoi sei titoli mondiali, e ha conquistato 41 vittorie e 43 podi: è in assoluto il pilota Aprilia più vincente di sempre, oltre che uno dei più grandi protagonisti del motociclismo sportivo a livello mondiale. Il Gruppo Piaggio invia a Max Biaggi i più calorosi auguri di felicità e di successo in tutte le sfide personali e le nuove attività professionali che Max vorrà intraprendere".