Al via dal Perù la Dakar 2013: 8mila km in 14 tappe

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Gli ultimi preparativi della Iveco prima della partenza della 34ma edizione del rally Dakar 2013
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Da Lima (Perù) è ufficialmente partito il rally off-road più emozionante al mondo. Quest'anno i veicoli iscritti sono 459 in rappresentanza di 1700 partecipanti di 53 paesi. Il pilota più giovane (olandese) ha 19 anni, il più anziano (argentino) ne ha 71

Lima, Perù: da qui ha preso il via ufficialmente il via il rally off-road più emozionante al mondo. Per questo motivo, i requisiti di sicurezza imposti dall'organizzazione sono diventati ancora più rigorosi. Ciascun pilota deve essere dotato alla guida del sistema Hans, che previene le lesioni al collo in caso di incidenti e deve indossare biancheria ignifuga omologata Fia.

Dakar: la gara più pazza, celebre, e forse anche pericolosa, del mondo ormai da qualche anno si svolge in Sudamerica, tra la Cordigliera delle Ande, pianure, deserti, spiagge. In Perù tutto è pronto per la partenza della 34/a edizione del rally Dakar 2013, che si svolgerà lungo più di 8mila chilometri e 14 tappe, tra il paese andino, l'Argentina e il Cile. La gara scatterà sulla Costa Verde della capitale peruviana e si concluderà il 19 gennaio a Santiago davanti al Palacio della Moneda, sede della presidenza cilena. Quest'anno i veicoli iscritti sono 459 in rappresentanza di 1700 partecipanti di 53 paesi.

Come detto, quattordici dure tappe - le più difficili saranno proprio quelle peruviane - spalmate su 15 giorni, più uno di riposo (l'8 gennaio), tra il caldo, le piogge e il freddo: scenario spesso implacabile con i piloti, affascinante per il pubblico e occasione di business per le autorità dei tre paesi coinvolti.

Nel caso del Perù, l'indotto derivante dalla gara - tra piloti, pubblico, stampa e l'intero circo Dakar - porterà nelle casse di Lima circa 300 milioni di dollari. E sarà visto in tv - precisa il governo locale - da circa 300 milioni di persone di 190 paesi. Molti dei nomi sotto i riflettori sono noti e ormai sono quasi un sinonimo della Dakar. Per esempio, sul fronte delle moto, il francese Cyril Despres e lo spagnolo Marc Coma, mentre tra le automobili le star sono lo spagnolo Carlos Sainz e il francese Stephane Peterhansel: Mr.Dakar, visto che ha vinto la gara in dieci occasioni (sei in moto, quattro in auto). Il più giovane della gara è quest'anno il motociclista olandese Robert Van Pelt Jr., 19 anni, il più anziano il 71enne argentino Francisco Ragunaschi, che sarà alla guida di un'auto.

Dopo la capitale Lima, la gara si snoderà attraverso le regioni peruviane di Ica, Arequipa, Moquegua e Tacna. Quindi, un'incursione nel durissimo deserto dell'Atacama, nel nord del Cile, dove due anni fa ci fu l'incredibile salvataggio dei 33 minatori. Poi si entrerà in Argentina, paese ormai noto da piloti e meccanici. Quindi, ancora la Cordigliera delle Ande (in un punto molto più a sud di quello del passaggio dal Cile all'Argentina), per puntare in dirittura d'arrivo verso il traguardo finale, Santiago del Cile.