Laguna Seca, pole a sorpresa: Bradl precede Marquez, Vale 4°
MotoriUn esordiente parte davanti a tutti sul circuito più suggestivo: il tedesco, alla sua prima pole in MotoGp, costringe al secondo posto il dominatore delle prove libere, che paga una piccola distrazione sul finale di turno. Rossi parte dalla seconda fila
E' la pole delle sorprese, a Laguna Seca. Marc Marquez (Honda), dominatore delle prove libere, alla fine si è dovuto accontentare del secondo tempo. Il più veloce è stato Stefan Bradl. Il pilota tedesco che corre con la Honda del Team di Lucio Cecchinello, ha scelto il più pittoresco tra i circuiti per la sua prima volta davanti a tutti in prova ufficiale. Bradl con il suo 1'21.176 ha solo 17 millesimi di secondo su Marquez, e ben 197 su Alvaro Bautista.
Il Dottore e la prima curva - Mentre il tedesco festeggia con la sua squadra il bel risultato in prove ufficiale, per Marquez c'è il rammarico di aver sprecato l'occasione con una caduta sul finale di turno che gli ha levato la possibilità di far vedere ancora una volta la sua forza. Prova di forza, invece, quella di Alvaro Bautista. Lo spagnolo con il suo giro buono, ha cacciato indietro le Yamaha, completando una prima fila tutta Honda. Dalla seconda linea del Gp degli Stati Uniti, dovrà partire Valentino Rossi. Si tratta di quello che il nove volte iridato non voleva. Il sorpasso sulla pista californiana è molto difficile, e Valentino sa che la prima curva è lo scoglio più pericoloso dopo il via.
Lorenzo non molla mai - Alle spalle di Rossi, con il quinto tempo, Cal Crutchlow ha dato il massimo per partire al meglio. La sua moto non era pronta e l'inglese ha dovuto superarsi con pochissimi minuti a disposizione. Davvero ammirevole, invece, la forza di volontà di Jorge Lorenzo. Il campione del mondo in carica non è ancora in forma. La spalla operata solo la settimana scorsa si fa sentire e il dolore non gli permette nemmeno di mettersi il casco da solo. Eppure Lorenzo è sempre tra i migliori, questa volta con una seconda fila che è già moltissimo. Non è riuscito a salire quanto avrebbe voluto, invece, Dani Pedrosa. Il compagno di squadra di Marquez, che ha dovuto passare il primo turno di qualifiche per entrare in quello dove si lotta per la pole, scatterà dalla terza fila. Il suo settimo tempo a poco più di mezzo secondo da Bradl la dice molto sulle sue possibilità in gara, ma Pedrosa è in grado di trasformarsi la domenica, superando spesso le sue difficoltà.
Ancora non all'altezza della situazione si conferma la Ducati, che piazza Andrea Dovizioso in terza fila con l'ottava posizione e Nicky Hayden (che a Laguna Seca ha vinto due volte in passato), in quarta fila con il decimo tempo.
Il Dottore e la prima curva - Mentre il tedesco festeggia con la sua squadra il bel risultato in prove ufficiale, per Marquez c'è il rammarico di aver sprecato l'occasione con una caduta sul finale di turno che gli ha levato la possibilità di far vedere ancora una volta la sua forza. Prova di forza, invece, quella di Alvaro Bautista. Lo spagnolo con il suo giro buono, ha cacciato indietro le Yamaha, completando una prima fila tutta Honda. Dalla seconda linea del Gp degli Stati Uniti, dovrà partire Valentino Rossi. Si tratta di quello che il nove volte iridato non voleva. Il sorpasso sulla pista californiana è molto difficile, e Valentino sa che la prima curva è lo scoglio più pericoloso dopo il via.
Lorenzo non molla mai - Alle spalle di Rossi, con il quinto tempo, Cal Crutchlow ha dato il massimo per partire al meglio. La sua moto non era pronta e l'inglese ha dovuto superarsi con pochissimi minuti a disposizione. Davvero ammirevole, invece, la forza di volontà di Jorge Lorenzo. Il campione del mondo in carica non è ancora in forma. La spalla operata solo la settimana scorsa si fa sentire e il dolore non gli permette nemmeno di mettersi il casco da solo. Eppure Lorenzo è sempre tra i migliori, questa volta con una seconda fila che è già moltissimo. Non è riuscito a salire quanto avrebbe voluto, invece, Dani Pedrosa. Il compagno di squadra di Marquez, che ha dovuto passare il primo turno di qualifiche per entrare in quello dove si lotta per la pole, scatterà dalla terza fila. Il suo settimo tempo a poco più di mezzo secondo da Bradl la dice molto sulle sue possibilità in gara, ma Pedrosa è in grado di trasformarsi la domenica, superando spesso le sue difficoltà.
Ancora non all'altezza della situazione si conferma la Ducati, che piazza Andrea Dovizioso in terza fila con l'ottava posizione e Nicky Hayden (che a Laguna Seca ha vinto due volte in passato), in quarta fila con il decimo tempo.