WEC 2016, 6 Ore del Bahrain: pole per Audi

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Diletta Colombo

AUDI (foto FIA WEC)
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In Bahrain è pole position nella classe top, la LMP1, per l'Audi R18 e-tron quattro, davanti alla Porsche 919 Hybrid. Nella categorai GT la Ferrari insegue le Aston. Gara in diretta domani su Eurosport dalle 17 (piattaforma Sky canale 210) 

Audi sugli scudi a Sakhir - a scattare dalla pole position nella 6 Ore del Bahrain sarà la R18 e-tron quattro n.8, affidata per le qualifiche a Lucas di Grassi e Oliver Jarvis. 1'39"207 è la media che ha permesso a di Grassi e Jarvis di battere la concorrenza nel weekend di gara che vedrà il canto del cigno della casa di Ingolstadt nel WEC. Seconda posizione per la Porsche 919 Hybrid n.1, nelle mani di Brendon Hartley e Timo Bernhard; il distacco rimediato da questo equipaggio è di due decimi. 

Terza posizione per la vettura gemella della casa di Zuffenhausen, la Porsche 919 Hybrid n.2, affidata a Neel Jani e Marc Lieb; quarto tempo di sessione per l'Audi R18 e-tron quattro n.7, nelle mani di André Lotterer e Marcel Fassler. La terza fila è tutta ad appannaggio di Toyota: quinta è la TS050 Hybrid n.6, di Kamui Kobayashi e Mike Conway; sesta, invece, la n.5, nelle mani di Anthony Davidson e Sébastien Buemi.

Ferrari insegue nel GT - Terza posizione per la Ferrari 488 GTE n.51, preparata da AF Corse e affidata a Gimmi Bruni e James Calado nella classe LMGTE Pro. Aston Martin davanti a tutti, grazie alla pole position della Vantage n.97, affidata a Richie Stanaway e Darren Turner. 

Per Aston Martin è doppietta: accanto alla Vantage n.97 scatterà la vettura gemella, la n.95, nelle mani di Nicki Thiim e Marco Sorensen. Questo risultato è certamente frutto dell'ennesima modifica al Balance of Performance delle vetture. Per l'appuntamento in Bahrain, al peso minimo delle due Ford GT sono stati aggiunti 20 chili; è stata ridotta, al contempo, la pressione di sovralimentazione delle due auto della casa americana. 

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